Sto con Napolitano: Berlusconi vada al processo

«Penso che [il Presidente del Consiglio] abbia le sue ragioni e buoni mezzi giuridici per difendersi contro le accuse. Sia la nostra Costituzione, sia le nostre leggi garantiscono che un procedimento come questo, in cui si sollevano gravi accuse che il Presidente del Consiglio respinge, si svolgerà e concluderà secondo giustizia»: lo dice il Presidente Napolitano nell’intervista a «Welt am Sonntag». Io la penso proprio così: Berlusconi vada al processo e nessuno lo dia per colpevole fino alla sentenza. Vedi per esempio quanto scrivevo nel post del 24 gennaio, intitolato CINQUE RISPOSTE SECCHE SU BERLUSCONI E LE RAGAZZE: “Berlusconi si deve dimettere per le risultanze provvisorie sulle feste di Arcore e il caso Ruby? No, ma deve accettare la convocazione che ha avuto dai magistrati“.

66 Comments

  1. giosal

    Le opposizioni manifestano una incapacità disarmante nel concertare una politica seria e convincente.
    D’altro lato, i sostenitori di Berlusconi – poiché forse hanno vergogna nel rivelare le ragioni effettive per cui lo sostengono – criticano le opposizioni perché cercano, a loro dire, “soluzioni giudiziarie ai problemi politici”. Pretendendo affermare, con sicumera disarmante, che i magistrati agiscono verso Berlusconi su comando dei politici avversari.
    Così dicendo, aggiungono discredito a una giustizia che, da noi, palesa già numerosi difetti. A mio parere è un dire vigliacco perché, per quanto oggettivamente si sia saputo, quando i pubblici ministeri si sono mossi verso il Premier, lo hanno sempre fatto sulla base di forti indizi. Casi nei quali l’azione penale deve scattare obbligatoriamente. Sarà poi il processo a stabilire se tali indizi sono prove fattuali, oppure no.
    Vorrei aggiungere che i pubblici ministeri e l’obbligatorietà dell’azione penale sono le persone e gli strumenti a difesa del cittadino. Ché, diversamente, sarebbe disarmato di fronte a possibili soprusi dei potenti.
    Da anni attendo di sapere se siamo governati da una persona normale, o piuttosto da un mascalzone come i pesanti indizi mi fanno pensare. E credo che tutti noi abbiamo diritto di saperlo. Salvo, ovviamente, coloro cui non interessa.
    Ma ogni volta che si apre un processo a Berlusconi, comincia il ritornello che la persona è di principio innocente fino al terzo grado di giudizio. E concordo.
    Poi, da un lato, ha inizio un meccanismo perverso di denigrazione della magistratura, e dall’altro il lancio di provvedimenti legislativi atti a modificare le regole del processo in corso. Quanto meno, per dirottarlo sul binario morto della prescrizione. Alla fine, l’imputato non risulta giudizialmente colpevole. … ma neppure innocente!
    E noi aspettiamo e continuiamo a non sapere, mentre lui continua a governarci secondo il suo modo.

    21 Febbraio, 2011 - 0:24
  2. Che ne pensano Luigi e i romani di quegli enormi cartelloni apparsi in tutta Roma: “Nel cuore della nostra cristianità si incontrano i nostri valori”.

    Io li ho scoperti domenica mattina.

    Tempismo perfetto.

    L’immagine delle palme delle mani che contengono ritaglio di uomo-donna-due bambini.

    Ammiro la coerenza di Rocco Siffredi!

    21 Febbraio, 2011 - 1:14
  3. LEONE

    ROBE DI RO.BE.
    I sofisti cattolici n.5 (e ultimo)
    di Roberto Beretta | 17 febbraio 2011
    Se i cristiani partecipano alla vita civile attestandosi su posizioni «da tifoso» qual è la nostra responsabilità? A che tipo di autonomia di giudizio abbiamo educato?

    Anche se avrei parecchi altri casi di «sofisti cattolici» da esaminare, preferisco chiudere qui la mini-serie, anche per non annoiare; credo che il senso dell’iniziativa ­- ovvero «smontare» in modo rigoroso e magari impietoso tante delle sicurezze teologiche e morali sparse in questi giorni a nome cattolico sui più vari mass media – sia ormai sufficientemente chiaro. Ognuno, se ne ha voglia, potrà applicare il metodo da sé.

    Vorrei tuttavia tirare qualche conclusione dall’esperienza, e anche dai commenti che ha suscitato. La prima osservazione è la spaccatura del mondo cattolico su questi temi politici: parecchi i commenti a favore e parecchi anche quelli contro, in misura più o meno equivalente. Non è certo una novità: anche il sociologo Franco Garelli, analizzando alcuni sondaggi su «Famiglia cristiana» della scorsa settimana, evidenzia il «fifty-fifty» tra i cattolici praticanti che tuttora sono indulgenti con Berlusconi o addirittura continuano ad ammirarlo e quanti invece sono critici o indignati. Anzi: più vanno in chiesa, e più i cattolici sono disposti a chiudere un occhio…

    La seconda nota riguarda l’incomunicabilità tra i due mondi; i toni personalistici assunti da alcuni commenti dimostrano che su questi temi politici i cattolici italiani si comportano ancora come «tifosi»: non accettano cioè critiche al loro «campione» e anzi tendono a giustificarlo ad ogni costo, non sono disposti a cambiare «squadra» nemmeno di fronte a risultati negativi, basano insomma la propria moralità e coerenza sulla base di una fedeltà al passato (alla propria storia, alla tradizione, eccetera) piuttosto che su altre qualità ­- per esempio la capacità di analisi, la voglia di pensare con la propria testa, il coraggio di cambiare, eccetera.

    Queste due elementari osservazioni (altre se ne potrebbero fare, ma le lascio volentieri ad eventuali lettori) mi sembrano altrettante spie rosse per il cristianesimo italiano. Posto infatti che la misericordia e il rispetto del passato – ovvero due dei valori che sembrano più cari al mondo cattolico italiano – il perdono e la tradizione, sono senz’altro fondamentali, credo che la Chiesa si dovrebbe interrogare sull’altro lato delle rispettive medaglie.

    Ovvero: se i fedeli che affollano le nostre chiese sono così indulgenti col «bunga bunga» (e dunque manifestano una meritoria propensione alla tolleranza e al perdono), qual è però il loro senso della giustizia? O della legalità? O del rispetto della dignità delle persone? O la loro idea dello Stato? Ancora: se tendono a partecipare alla vita civile attestandosi su posizioni «da tifoso», fedeli ma anche emotive, qual è la nostra responsabilità in merito? Non discende tutto ciò -­ anche ­- da un tipo di religiosità devozionale e clericale, gregaria? Che tipo di autonomia di giudizio abbiamo educato? E così via.

    Beninteso: queste sono e restano domande «aperte», ovvero non hanno risposte univoche -­ nella fattispecie, risposte solo «di sinistra» e accusatorie verso il «conservatorismo» della Chiesa. Ma credo sia giusto porsele, se non altro perché -­ quando ci vantiamo, giustamente, delle nostre solide (almeno così dice il cardinal Ruini…) radici cristiane ­- dovremmo essere in grado di vederne anche i lati negativi, i difetti. E in Italia, dove nel bene e nel male la Chiesa è sempre stata ed è tuttora un importantissimo elemento anche politico e sociale, se politicamente siamo a questo punto è certo anche colpa sua. Ovvero nostra, di noi cristiani: di destra e di sinistra, dei laici e della gerarchia. Ma l’autocritica, rigorosa e magari impietosa, è un altro dei difetti «cattolici» dell’Italia: non siamo indulgenti solo con Berlusconi, lo siamo anche con noi stessi.

    21 Febbraio, 2011 - 9:58
  4. LEONE

    Bell’articolo quello di Beretta!

    21 Febbraio, 2011 - 9:59
  5. Gioab

    Ho letto da qualche parte la “chiesa” vive ancora in un medio evo dal quale non riesce ad uscirne. La conseguenza è che anche questo paese “barocco” vive ancora in quel medio evo, perché si fa condurre dalla CEI che ne detta le linee guida, e dalle direttive della Gerarchia che garantisce la sopravvivenza ai governi, (di dx e di sx) fino ad ora gestiti nelle posizioni di potere da una gerontocrazia che ha sempre gli occhi rivolti alle passate glorie di “Scipio” e sopravvive su quelle glorie che non sa nemmeno tutelare.

    La nostra costituzione è vecchia, il nostro sistema di potere è vecchio e inesistente dato che nessuno ha un vero potere essendo diviso fra molti nessuno dei quali può effettivamente incidere con autorità, ma dove tutti devono e possono intervenire dicendo la propria e/o vendendosela per un vantaggio a volte personale a volta della parte politica. UN vero bazar dove tutti si vendono tutto, tutti parlano e nessuno agisce nemmeno il premier che può solo minacciare quel vero potere al quale tutti devono rendere conto. ( I PM) – (Parola di Wikileaks)

    E’ tutta una ipocrisia nella quale tutti contano meno che niente perché dipendono tutti da qualcun altro e quando ci sono troppi galli a cantare non si fa mai giorno.
    Per questo si continua ad andare al buio e camminare nel pantano perché al buio nessuno sa bene dove andare e tutti tirano da una parte. Che paese ! Una colonia di alcuni pochi ricchi che si fanno solo gli affari propri e dicono di andare alla ricerca della dignità perduta, ( ma non è vero).
    Il limite per andare in pensione non è 60 – 65 anni ? (Che è già troppo elevato per un politico) che ci fanno ancora tutti quegli ultraottantenni in circolazione ? perché non tolgono il disturbo a fanno posto ?

    Fatta l’Italia, mancano ancora gli italiani, solo paesani da pollaio !

    21 Febbraio, 2011 - 12:25
  6. Gioab

    @ Leone

    “Se i cristiani partecipano alla vita civile attestandosi su posizioni «da tifoso» qual è la nostra responsabilità? A che tipo di autonomia di giudizio abbiamo educato?”

    ABBIAMO EDUCATO ? – CHISSA’ perché si va alla ricerca di qualcun altro che educhi. La rinuncia all’autonomia tipico degli schiavi. Gli incapaci di autonomia vengono sottomessi sempre !

    Perché non si educano da soli ? “Che tipo di autonomia ? ” C’è un solo tipo di autonomia. L’autonomia ! Che non si fa educare ! Perchè autonoma !

    21 Febbraio, 2011 - 12:41
  7. Gioab

    @ Leone
    Che succede se processano mr. B e ne esce innocente “perché il fatto non sussiste ?”
    Che succede se non c’è reato ? Sarà un martire della libertà ? Pur essendo colui cha ha teso la trappola di cui ha parlato Bagnasco ?

    E se lo condannano non sarà pure peggio ?

    21 Febbraio, 2011 - 12:46
  8. nico

    @leone
    grazie del regalo

    21 Febbraio, 2011 - 13:36
  9. LEONE

    @Gioab, facciamo una scommessa, se condannano Berlusconi ti limiti a un commento per ogni post per 6 mesi, se lo assolvono io faccio altrettanto per 1 anno….

    21 Febbraio, 2011 - 13:47
  10. Nino

    @Leone

    Scusa ma vedo assai ottimista circa la celebrazione di un processo che non ci sarà.

    Ovvero, se mai iniziasse, mai giungerebbe a conclusione.
    In fondo una prescrizione in più, che fa?

    Accetto scommesse.
    Stabilisce tu le quote.

    21 Febbraio, 2011 - 14:03
  11. Nino

    errata= Scusa ma vedo
    corrige= Scusa ma ti vedo

    21 Febbraio, 2011 - 14:04
  12. LEONE

    Allora

    Se Berlusconi viene condannato Gioab commenta una sola volta per 6 mesi,
    Se ” viene assolto ” ” ” ” ” ” 12 mesi,
    Se ” viene prescritto ” ” ” ” ” ” 18 ”
    Se ” Va in convento ” ” ” ” ” ” 24 ”
    Se ” Fa voto castità ” ” ” ” ” ” 36 ”
    Se ” Si dimette ” ” ” ” ” ” 48 ”
    Se ” sposa RubY ” ” ” ” ” ” 60 ”
    e io mi faccio monaco.

    21 Febbraio, 2011 - 14:09
  13. Gioab

    @ nico

    bello il duetto, divertente, ma non ho capito, chi erano B & B
    Bertone e Bagnasco – o
    Bagnasco & Berlusconi – o
    Berluscoi e Bertone ?

    21 Febbraio, 2011 - 14:42
  14. Gioab

    @ Leone
    credo che non mi convenga scommettere con te. sono quasi certo che perderei, ma sono certo che hai qualcuno che ti passa le “dritte” . tu che stai in amicizia con quelli così in alto loco.
    Io così miserello …..
    No niente scommessa, non posso stare zitto per così tanto tempo.

    Grazie comunque.

    21 Febbraio, 2011 - 14:47
  15. LEONE

    SONO UN MISERELLO ANCH’IO GIOAB ED E’ BELLO SCHERZARE UIN PO’…

    21 Febbraio, 2011 - 15:04
  16. nico

    Scusa Gioab, dove hai visto B & B?

    21 Febbraio, 2011 - 15:13
  17. Gioab

    Da nessuna parte, erano in due a fare la commedia in quel link, così ho immaginato, i due B & B – Bravo e Bello,- Alì Baba e Sai Baba, – Benedetto e Beduino, Balordo e Balbuzziente, Bertone e Bagnasco, o Bertone e Bendetto ?
    Berlusca e Benedetto ? Il gatto e la volpe ? NO, non c’entra la B ma può andar bene lo stesso ?
    Dai, va bene Benedetto e Bagnasco e Bertone fanno i 3 moschettieri e Berlusca fa D’artagnan, ma chi fa Milady de Winter,Ketty e Costanza ? Trovato !
    clodine, principessa e nico.
    Le 3 dell’Ave Maria !

    21 Febbraio, 2011 - 15:30
  18. nico

    io la de Winter spero… è più intrigante

    21 Febbraio, 2011 - 17:07
  19. Mariaelena

    @Leone
    se desidera limitare i commenti di Gioab credo che lei debba invertire le sue scommese e sperare invece nella cosa più probabile: cioè che B. venga assolto o, meglio, il reato si prescriva. Di più, che B. non vada affatto in tribunale.
    A quel punto però avremo B. ancora tra i piedi.
    Forse è meglio tenersi Gioab 😉 (che spero mi perdonerà per questa battuta)

    21 Febbraio, 2011 - 17:34
  20. Gioab

    Ben detto Mariaelena, ben detto ! quando ce vò ce vò !

    21 Febbraio, 2011 - 17:49
  21. elsa.F

    Ma guarda un po’ … tutto il mondo si sta occupando di robette da niente come l’Egitto, la Tunisia, la Libia, ecc. ecc,
    anziché come noi occuparsi di cose sostanziali come le amichette di papi!
    Roba da non crederci! 😀 😀 😀

    21 Febbraio, 2011 - 17:50
  22. Grande elsa.F !!! 😀

    21 Febbraio, 2011 - 18:39
  23. mattlar

    E’ vero, Elsa !
    E veramente sarebbe bene e bello poter non portare sempre l’argomento in casa proprio, ma guarda un po’ sono tutti amichetti di Berlusconi e si torna sempre al punto: non è forse Mubarak lo zio di Ruby e il bunga bunga una pratica che il nostro miserrimo sultano ha appreso proprio da zio Muhammar?

    21 Febbraio, 2011 - 19:15
  24. marta09

    Miiiii … ma che “B”…arba!!!!

    Ma in tutto questo baillame, però, mi preme dire …

    Ehi Gioab,
    non ti permettere di parlare così agli italiani e degli italiani! E se proprio ti facciamo schifo: cambia nazionalità … ma lascia stare gli italiani che nei secoli ne hanno avuto addosso di tiranni, despoti e folli, ma ogni volta se li è scrollati da dosso come delle pulci …

    Quindi, prima di “cita..re” (@Marcello sei un genio), impara il rispetto umano … almeno quello.

    E scusatemi tutti, ma non sopporto chi fa di ogni erba un fascio, chi si sente sempre don Chisciotte o Zorro …
    Ogni popolo ha i suoi limiti, ogni Stato i suoi scandali, ma la gente che fa uno Stato è da rispettare, non da portare in qualsiasi Tribunare dell’Inquisizione.

    21 Febbraio, 2011 - 20:20
  25. mattlar

    Mubarak. Gheddafi. Putin. Berlusconi.

    21 Febbraio, 2011 - 21:19
  26. Gioab

    @ Marta09

    Cara amica, sono sorpreso ma davvero, tanta cagnara per la dignità perduta e te la vai perdendo così con facilità ?

    Miii… ma che B’….arba !!! Non è dignitoso, non è un parlar gentile da signora dignitosa. Ci sono tanti modi per dirmi che sono uno zuccone antipatico accrescendo pure la tua dignità e te la vai perdendo così ? Non è da te. Ora ti spiego perché non sono nazionalista. Non dovresti esserlo neanche tu se fossi vera “cristiana” ma tant’è sono scelte tue.

    “ In quanto a noi, la nostra cittadinanza esiste nei cieli, dal qual luogo pure aspettiamo ansiosamente un salvatore” ( Filippesi 3.20) – La mia cittadinanza è nei cieli perché la tua no ?

    Se fossi cristiana dovresti sapere che i governi e le autorità sono sotto il potere di Satana e se ti ci identifichi ne mostri l’appartenenza, inno o non inno, con bandiera e senza bandiera.

    La gente che fa una Stato è da rispettare ? se ti piace fallo, ma non è cristiano : – “Quando vi perseguiteranno in una città, fuggite in un’altra;” (Matteo 10.23) Non dice mica di rimanere e sacrificarsi per la patria, non credi ?

    “perciò, voi non siete più estranei e residenti forestieri, ma siete concittadini dei santi e membri della casa di Dio” ( Efesini 2.19) -concittadini dei santi e membri della casa di Dio” – non sono gli italiano, francesi , indiani, sono “cristiani”

    “Sì, certamente darò loro nella mia casa e dentro le mie mura un monumento e un nome, qualcosa di meglio che figli e figlie. Un nome a tempo indefinito darò loro, uno che non sarà stroncato.” ( Isaia 56.5) – Dentro le mie mura –

    Cara Marta09 non è inquisizione è questione di sapere dove vivi. Ciao però fai bene a farti rispettare e io sono uno zuccone antipatico e inquisitore. Hai ragione me lo sono meritato ma ho già cambiato nazionalità. Non volermene.
    e perdonami la durezza. della capoccia.

    21 Febbraio, 2011 - 21:20
  27. Luigi Accattoli

    Gioab. “italiani, solo paesani da pollaio“. Dev’essere dura per un’aquila.

    21 Febbraio, 2011 - 22:23
  28. Gioab

    @ Luigi Accattoli,

    Si , caro Luigi le aquile volano “alto” i polli razzolano. Tutta qui la differenza.

    E’ la storia, (depurata dell’illusione fascista -hai visto com’è andata ?) Io vengo dall’Africa dove sono nato e quando iniziai ad avere amici qui invidiavo tutti i colleghi che ogni fine settimana mi dicevano “Sabato vado al paese.” Ancora oggi, a distanza di anni, trovo divertenti quelli che si definiscono “Toscani” – “Lombardi” – “Romani” “Siciliani”, a statuto speciale, a statuto ordinario ma tutti alla ricerca del privilegio non per l’Italia, ma per la propria regione, per la propria città, per il proprio rione, per la propria via. Perché alla fine tutti hanno l’orticello e il pollaio.
    Conosco alcuni che addirittura si coltivano dei pezzetti di terra nascosti, magari vicino ai binari del treno, magari con una bella siepe intorno, così non si vede chi c’è di là e si fanno l’orticello. E’ un popolo di contadini. Senza pollaio e senza “becchime” non sanno campare. La chiamano attività sindacale ed è la ricerca del pollo. C’è anche un libro titolato “Storia di un’aquila che credeva di essere un pollo”

    D’altro canto come ci arriverebbero alla fine del mese altrimenti senza questa “arte di arrangiarsi” che fa stipulare la polizza RC, poi la sospendi e giri col tagliando vecchio, se ti fermano la riattivi e vai al comando a farglielo vedere, , se fai l’incidente la riattivi il giorno dopo e scrivi il Cid con la data di due giorni dopo così paghi per 12 mesi e ti dura per 30. E’ arte italica. A furbo si contrappone furbo. E quelli vanno a fare i politici perché gli serve il “becchime” per i polli no ? A tutti i livelli, comunali regionali statali.

    Dai che lo sai anche tu ! Non è mica una novità, c’è un vecchietto anche di fronte a casa mia che ha fatto l’orto e mi regala le melanzane e i pomodori. Mica pensano all’Italia pensano tutti al becchime per le”galline” magari anche a farsi il vino buono- costa meno e non è al metanolo come l’olio fatto in casa.

    Immagina in un epoca di globalità dove la Cina vende a Venezia i vetri di Murano, da noi ancora si pensa all’orticello…. E al “becchime” – È da libro cuore lo so, ma qui 50 o 60 milioni contro 1 miliardo e mezzo possiamo solo fare gli stuzzicadenti ai cinesi (in bocca a loro però) che ci si mangiano in un meno di niente.

    E qui stiamo ancora a pensare alle galline all’orticello al vino all’olio, con l’occhio rivolto a Scipione. Ma quello è morto da un pezzo e i monumenti crollano da soli, curati dai gerontocrati da pollaio che si vergognano di dire che stanno facendo la guerra in Afganistan e la mascherano da missione di pace. Che hanno paura di dire che le donne devono stare sotto e si scandalizzano se lo fai. Pretendono la parità di accesso, ma se le metti in lista sono “prostitute” e Ruba-Cuori. Pensa, ancora i Corazzieri a cavallo, …ma a che servono ? a cacciare le mosche con la coda del cavallo dalla testa del presidente ? Che ipocrisia caro Luigi devi convenirne è solo ipocrisia e opportunismo. In genere il corpo segue la testa e se la testa ha la cupola il corpo sarà malato.

    “L’intera testa è malata, e l’intero cuore è debole. Dalla pianta del piede fino alla testa non c’è in esso alcun punto sano. Ferite e lividure e piaghe fresche, non sono state spremute né fasciate, né alleviate con olio. Il vostro paese è una desolazione, le vostre città sono bruciate col fuoco; il vostro suolo, gli estranei lo divorano proprio di fronte a voi, e la desolazione è come un rovesciamento mediante estranei.” ( Isaia 1.5-7)
    Torna ?

    21 Febbraio, 2011 - 23:36
  29. Luigi Accattoli

    Gioab: “le donne devono stare sotto“. Lo diceva anche Calandrino [Decameron, Giornata nona, Novella terza]: “Oimè! Tessa, questo m’hai fatto tu, che non vuogli stare altro che di sopra: io il ti diceva bene!”

    22 Febbraio, 2011 - 7:05
  30. elsa.F

    Scusate… ho appena letto la lista dei poverelli beneficiati dal “pio albergo trivulzio”;
    Mi serve una dose massiccia di antiemetico!

    22 Febbraio, 2011 - 7:29
  31. Gioab

    @ Luigi Accattoli

    Meno male che ho qualche sostegno qualche volta, credevo di essere l’unico scemo del villaggio. Mi conforta Calandrino. Ma è una faccenda biblica “il capo della donna è l’uomo” ( 1 Corinti 11.3) in biologia il capo sta in cima, il corpo sta sotto. Roba da “frate” dicono ma non ricordo a che si riferiscano.

    Veramente, mi confesso, ho un po’ di rimorso e sono incerto se chiedere scusa a Luigi ed abbandonare questo “paradiso” del “ce la cantiamo e suoniamo con dolcezza” per lo scompiglio che ho, credo provocato e per questo rimango in attesa anche di un suggerimento del conduttore che se mi reputa troppo avanzato per una classe di “educande estatiche”, saprò farmi da parte apprezzando il suo thread sul testimone.

    Non ho letto il Decameron ne credo che lo farò. Però è un pianerottolo commovente, mi dispiacerebbe lasciarlo. Ci sono voci illuminate che hanno solo necessità di rimettersi sopra, in posizione di controllo delle proprie emozioni.

    22 Febbraio, 2011 - 9:02
  32. Luigi Accattoli

    Gioab tu qui sei il benvenuto come tutti.

    22 Febbraio, 2011 - 10:17
  33. Luigi Accattoli

    Gioabtroppo avanzato per una classe di educande estatiche”? Tranquillo, qui non buttiamo neanche gli avanzati.

    22 Febbraio, 2011 - 10:21
  34. Luigi Accattoli

    Gioab: “Non ho letto il Decameron nè credo che lo farò“. E’ il più bel libro in prosa mai scritto da un italiano.

    22 Febbraio, 2011 - 10:24
  35. Gioab

    @ Luigi Accattoli
    Grazie, la prossima estate sotto l’ombrellone cercherò di digerirlo.
    Sono gli avanzi avanzati e sono gli avanzati avanzi ? Boh ! E’ bello non buttiamo, vuol dire che si conservano ma se si conservano sono ricordi e se sono ricordi conservati sono utili o piacevoli. Bello ! – Grazie

    22 Febbraio, 2011 - 10:30
  36. marta09

    Se magari la finissimo di separarci in categorie con tanto di “tu stai lì, e tu lì, tu poi stai sotto, ecc.” forse il dialogo diverrebbe più scorrevole e meno aggressivo nonchè giudicante.

    Il versetto 3 (completo) di 1 Corinti 11 è il seguente:
    “Voglio però che sappiate che di ogni uomo il capo è Cristo, e capo della donna è l’uomo, e capo di Cristo è Dio”

    Il comando di dominare, custodire, coltivare è stato dato alla coppia, non ad uno solo dei due.

    Preso tutto insieme ha tutt’altro sapore.

    22 Febbraio, 2011 - 11:22
  37. Ancora con la storia di chi è il capo?
    Fu detto “Sicché non sono più due, ma una sola carne”.
    Marta a capito benissimo tutto.
    E poi si badi bene che “capo” va letto come “principio”, “origine”. La donna fu tratta dall’uomo.

    22 Febbraio, 2011 - 11:56
  38. elsa.F

    E intanto viene confermato che Gheddafi ha impiegato carri armati, elicotteri e aerei da guerra per soffocare la rivolta ormai dilagante.

    Il cda del Trivulzio si è dimesso; per un attimo, lo devo pur ammettere, mi sono dispiaciuta di non far parte di un bel regime teocratico con tanto di decapitazione immediata per corrotti e corruttoni; Dio mi perdoni!

    22 Febbraio, 2011 - 13:32
  39. Gioab

    @ marta09
    Non per voler fare sempre il contraltare, ma credo che la sua affermazione: “Il comando di dominare, custodire, coltivare è stato dato alla coppia, non ad uno solo dei due.” Non sia del tutto precisa.

    (Genesi 2.7-8) – “E Geova Dio formava l’uomo dalla polvere del suolo e gli soffiava nelle narici l’alito della vita, e l’uomo divenne un’anima vivente. Inoltre, Geova Dio piantò un giardino in Eden, verso oriente, e vi pose l’uomo che aveva formato.”

    ( Genesi 2.15) – “E Geova Dio prendeva l’uomo e lo poneva nel giardino di Eden perché lo coltivasse e ne avesse cura. E Geova Dio impose all’uomo anche questo comando: “Di ogni albero del giardino puoi mangiare a sazietà.”

    Quando queste diposizioni vennero date, Eva ancora non era stata creata !

    L’unica conversazione di Dio con la donna fu solo per comunicare la punizione. Le disposizioni era state date ad Adamo e la responsabilità era sua infatti:

    “E ad Adamo disse: “Poiché hai ascoltato la voce di tua moglie e hai mangiato dell’albero circa il quale ti avevo dato questo comando: ‘Non ne devi mangiare’, il suolo è maledetto per causa tua.” ( Genesi 3.17)

    E fu Adamo a mettere il nome a sua moglie ( Genesi 3.17)
    Capisco che in tema di parità e di dignità la cosa possa non piacere, ma non l’ho scritto io, è sempre stato così. Se non le piace si rivolga all’Autore e faccia le sue rimostranze per farlo correggere ma non è onesto voler manipolare il testo.

    @ Ubihumilitas
    Ha notato caro Ubi che ha scritto “ La donna fu tratta dall’uomo” ? evidentemente era una parte di lui, dove la vede tutta questa parità ? Perché “capo “ va letto come principio ? dove l’ha letto ? Curioso questo voler aggiustarsi le scritture a piacere.

    Sarei curioso di leggere una sua spiegazione della motivazione per cui la donna si deve coprire il capo e l’uomo no. ( 1 Corinti 11.7)
    E’ una discriminazione inaccettabile, condivide ? Certo che se il capo dell’uomo è Cristo per lei significa che sono uguali, forse dovrebbe rivedere le connessioni.

    (Genesi 3:16) Alla donna disse: “Aumenterò grandemente il dolore della tua gravidanza; con doglie partorirai figli, e la tua brama sarà verso tuo marito, ed egli ti dominerà”. – Egli ti dominerà ? Scandaloso ! Ubi !

    (1 Pietro 3:1) In maniera simile, voi mogli, siate sottomesse ai vostri mariti, affinché, se alcuni non sono ubbidienti alla parola, siano guadagnati senza parola dalla condotta delle [loro] mogli,” – Sottomesse ? che vergnogna Ubi, sottomesse ! Una cosa incredibile non si era mai sentita.!

    Provi a spiegarla lei che è bravo un teologo coi baffetti ! Come D’Alema. Ha sentito ieri sera da Gad quello che ha detto “E’ tanto bravo che non ne ha azzeccata mai una”. Era di Sx anche lui ! dovevi vedere la faccia di Gad. !

    Sottomesse, dominate ! Che scandalo ! Ubi gettate quel libro !

    si tutto insieme ha un’ltro sapore.

    22 Febbraio, 2011 - 21:00
  40. marta09

    Ma che Bibbia hai?
    Però è strano davvero … sulla parte creazione dell’uomo et comando la tua varia parecchio da quella “ufficiale” che tutti noi abbiamo, però nella parte finale et relativa bacchettata a Eva, collimano perfettamente.
    Stranezza davvero, ma non è che mi importi molto, non di più almeno che “Cristo è capo di ogni uomo e Dio è capo di Cristo” di San Paolo.

    Comunque sia, non credo sia una cosa fondamentale per la vita di ognuno di noi sapere o decidere chi sta sopra o sotto, che è importante o meno … Anzi direi che è deleterio oltre ogni dire.

    Onestamente penso che chi si perde in queste precisazioni da “archivio di Dio” perde di vista la cosa più importante: l’uomo che Dio ha creato, amato, perdonato e riaccolto.
    Dio ama, Dio si è abbassato sino all’uomo, e noi che facciamo? Facciamo di tutto per cercare il 1° posto. Direi, quindi, che non chi si attacca a queste cose va nel senso di marcia opposto a quello di Dio.

    Ma ognuno si tenga le sue convinzioni.

    22 Febbraio, 2011 - 21:39
  41. Gioab

    @ marta09

    Non so quale sia la versione “ufficiale” quella CEI è la peggiore, preferisco la Nuova Riveduta ma si possono fare raffronti su la parola.net per capire chi ha tradotto cosa e perché.

    Ma non è questo il punto. L’argomento principe è l’ordine. In tutto il creato c’è ordine, ciascuno deve essere orgoglioso di far parte di quell’ordine e fare del suo meglio per contribuire alla riuscita a beneficio di tutti.

    Come si fa a far funzionare una qualunque organizzazione se tutti vogliono comandare e nessuno si fida dell’altro ? Per questo motivo c’è confusione e le famiglie sono disgregate perché non c’è l’unità d’intenti che dovrebbe contraddistinguere l’aiuto reciproco affinché tutti contribuiscano alla riuscita per il bene comune.

    Es. Una famiglia – l’uomo chiede il parere di quelli che sono suoi e valuta dalle varie risposte il da farsi, se tutti accettano di contribuire, il risultato è certo perché ha anche la benedizione, non avendo perso di vista quello che dici tu.

    Se l’uomo che deve prendere quella decisione non è in grado o non è capace, chi gli sta a fianco lo aiuta ( come suo complemento) a decidere nel modo che sia utile a tutti e lui sarà contento di avere un così valido aiuto, lei sarà felice di aver contribuito al risultato e la riuscita è certa perché avrà ancora la benedizione non avendo perso di vista quello che dicevi tu.

    La Religione non è un’estasi vuota è inutile, è un modo di vivere seguendo i principi che sono esposti nella Parola dalla Parola che fa risultare che la Parola è vivente ed esercita potenza.( Ebre 4.12) Averla ridotta a una semplice invocazione di pietà è una vergogna imperdonabile dal punto di vista di Dio che dice: Aiutati che Dio ti aiuta se opererai nel modo che ti ho suggerito. Purtroppo questa parte viene dimenticata e i risultati sono sotto gi occhi di tutti.

    La questione non è chi comanda, ma è se tutti ubbidiscono. E’ questo il senso di quella scrittura di Paolo sul capo. Devono essere tutti disposti ad ubbidire nell’ordine dato – La religione è vita, è sapere come si vive la vita senza falsi e inutili sentimentalismi e ipocrisie estatiche di cerimonie fumose e inutili che non insegnano nulla di ciò che è utile all’uomo nella collaborazione con i suoi prossimi perché : “perché insegnano come dottrine comandi di uomini’” ( Matteo 15.7-9)

    “chi si perde in queste precisazioni da “archivio di Dio” perde di vista la cosa più importante: l’uomo che Dio ha creato, amato, perdonato e riaccolto.”

    – Le cose non sono mai come sembrano – credimi. Per scoprire cosa c’è dietro l’angolo devi avere il coraggio di svoltare, se rimani sempre qui non lo saprai mai. Tanto il tuo non te lo toglie nessuno, puoi solo aggiungere qualche altra cosa a ciò che già hai altrimenti non aggiungerai mai nulla e se non ti piace lo butti, ma se fosse meglio avresti rinunciato a qualcosa di utile.

    Non sarebbe coraggio ……( Dio ha insegnato all’uomo ma l’uomo non vuole imparare perché vuole dare a Dio ciò che Dio già ha – “Perché dunque mi chiamate ‘Signore! Signore!’ ma non fate le cose che dico? ( Luca 6.46)

    p.s. io uso la Traduzione Nuovo Mondo che trovi anche qui :

    http://watchtower.org/i/bibbia/

    http://watchtower.org/i/20070115/article_01.htm

    22 Febbraio, 2011 - 22:22
  42. marta09

    @Giob
    non so se ne vale la pena risponderti, ma ci tento lo stesso.
    Quindi tu asserisci che per volere divino è l’uomo-maschio a comandare mentre l’uomo-femmina deve ubbidire.
    Benissimo, allora ogni colpa è totalmente al maschile ieri come oggi.
    Ogni azione orribile è compiuta per lo più da maschi (Bibbia alla mano) come ogni violenza è compiuta per lo più da maschi (storia alla mano, quotidianità alla mano).

    L’uomo-femmina come – al massimo – consiglio? Magari!!!! Forse Gesù non sarebbe stato messo in croce se Pilato avesse dato ascolto a Claudia (piccolo esempio).

    Per favore, @Gioab, non dire cavolate: le violentate sono le donne, le umiliate sono le donne, le sfruttate sono le donne.

    Se il maschio è fatto per comandare, allora, ogni colpa è al maschile.

    Ma io non credo in questo, io credo (e lo credo fermamente) che l’uomo completo è maschio/femmina: 2 in 1, anzi 3 in 1 perchè ciò che ordina tutto è la terza persona che aleggia sulle due parti di un uno che è LA PERSONA UMANA di cui il maschio e la femmina sono complementari.

    Rivendico (e mi sa che sono l’unica) la dignità maschile proprio perchè sono al femminile, onestamente al femminile e faccio mie le parole del Creatore: “uomo (Adam) dove sei?”

    E con questo chiudo.

    23 Febbraio, 2011 - 8:12
  43. nico

    @marta09

    Quoto su tutta la linea e ti ringrazio

    23 Febbraio, 2011 - 8:36
  44. Gioab

    “(Storia alla mano e quotidianità alla mano)” Scrive marta09 vediamo:

    “La donna impari in silenzio con piena sottomissione. Non permetto alla donna di insegnare né di esercitare autorità sull’uomo, ma stia in silenzio. Poiché Adamo fu formato per primo, poi Eva. E Adamo non fu ingannato, ma la donna fu completamente ingannata e si trovò in trasgressione. Comunque, essa sarà tenuta in salvo per mezzo del parto, purché rimangano in fede e amore e santificazione insieme a sanità di mente.” ( 1Timoteo 2.11-15) –

    Esempi:
    “E Iael moglie di Heber prendeva un piolo della tenda e si metteva in mano il martello. Quindi andò furtivamente da lui e gli conficcò il piolo nelle tempie e lo fece entrare in terra, mentre egli era profondamente addormentato e stanco. Così egli morì.” ( Guidici 4.21)

    “Più tardi Dalila disse a Sansone: “Dichiarami, ti prego: In che consiste la tua grande potenza e con che cosa ti si può legare per dominarti?”” ( Guidici 16.6)

    “Per favore, Gioab, non dire cavolate: le violentate sono le donne, le umiliate sono le donne, le sfruttate sono le donne.”

    Risposta :
    “Alla donna disse: “Aumenterò grandemente il dolore della tua gravidanza; con doglie partorirai figli, e la tua brama sarà verso tuo marito, ed egli ti dominerà”.” ( Genesi 3.16) – Non può sostenere che la Parola non sia affidabile !

    Scrive Marta09 – “Ma io non credo in questo, io credo (e lo credo fermamente) che l’uomo completo è maschio/femmina: 2 in 1, anzi 3 in 1 perchè ciò che ordina tutto è la terza persona che aleggia sulle due parti di un uno che è LA PERSONA UMANA di cui il maschio e la femmina sono complementari.”
    Risposta: – Te l’ho detto che bisognerebbe buttare il libro. Allora avresti ragione ma se dici che è sacro stai negando la sacralità del libro.

    Risposta: – “Perciò l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si dovrà tenere stretto a sua moglie e dovranno divenire una sola carne” ( Genesi 2.24) – Nota – “dovranno divenire” è al futuro,
    “i due saranno una sola carne’? Così che non sono più due, ma una sola carne” ( Matteo 19.5-6) – Nota, il verbo è al futuro “saranno”. Saranno quando ? – “Veramente vi dico: Nella ricreazione, quando il Figlio dell’uomo sederà sul suo glorioso trono, anche voi che mi avete seguito sederete su dodici troni, giudicando le dodici tribù d’Israele. “ ( Matteo 19.28) – Ma se andassero tutti in cielo chi dovrebbero giudicare ? Dove starebbero le 12 tribù che devono essere giudicate ? Se sono in cielo sono già state giudicate no ?

    Adam ? – (Adàm) [da un termine che significa “rosso”].Città menzionata in Giosuè 3:16, contigua a Zaretan. Generalmente viene identificata con Tell ed-Damiyeh (Tel Damiya?), località a E del Giordano, 1 km a S della confluenza col torrente Iabboc e circa 28 km a NNE di Gerico. Il nome della città forse deriva dal colore dell’argilla alluvionale, abbondante in quella regione. — 1Re 7:46.

    Forse volevi dire Adamo – “Poiché l’uomo non si deve coprire il capo, essendo egli immagine e gloria di Dio; ma la donna è gloria dell’uomo. Poiché l’uomo non è dalla donna, ma la donna dall’uomo,” ( 1Corinti 11.7-8) – Non è disonorevole

    “Poiché il corpo, in realtà, non è un solo membro, ma molte. Se il piede dicesse: “Poiché non sono mano, non sono parte del corpo”, non per questo non sarebbe parte del corpo. E se l’orecchio dicesse: “Poiché non sono occhio, non sono parte del corpo”, non per questo non sarebbe parte del corpo. Se tutto il corpo fosse occhio, dove sarebbe l’udito? Se fosse tutto udito, dove sarebbe l’odorato? Ma ora Dio ha posto le membra nel corpo, ciascuna di esse, come gli è piaciuto.
    Se tutti fossero un solo membro, dove sarebbe il corpo? Ma ora sono molte membra, eppure un solo corpo. L’occhio non può dire alla mano: “Non ho bisogno di te”; o, ancora, la testa [non può dire] ai piedi: “Non ho bisogno di voi”. Anzi, molto più le membra del corpo che sembrano essere più deboli sono necessarie, e le parti del corpo che pensiamo siano meno onorevoli, le circondiamo di più abbondante onore, e così le nostre parti indecorose hanno più abbondante decoro, mentre le nostre parti decorose non hanno bisogno di niente. Tuttavia, Dio compose il corpo, dando più abbondante onore alla parte che ne mancava, affinché nel corpo non vi fosse divisione, ma le sue membra avessero la stessa cura le une per le altre. E se un membro soffre, tutte le altre membra soffrono con esso; o se un membro è glorificato, tutte le altre membra si rallegrano con esso.” ( 1 Corinti 12.14-26)

    Rifletti: a che serve il”corpo” ? perché diventeranno ? Quando ? dove saranno le 12 Tribù per essere giudicate ?

    Adamo dove sei ? Si era nascosto per la vergogna di aver dato retta a sua moglie. !

    23 Febbraio, 2011 - 9:13
  45. marta09

    Bel scemo che è stato!!!
    E questo, secondo te è essere adatti al comando?
    La brama è dell’uomo sulla donna e su ogni altra creatura.

    Anziché vagheggiare sulla Bibbia che ti stai arrangiando sui fianchi, perchè non ti fai un giro nella Summa Teologica di San Tommaso d’Aquino?

    Tutta la Sacra Scrittura deve essere letta nell’insieme e non in parti che più ci danno ragione; di una frase se ne prende tutta o niente e non si può spiluccare come se fosse un grappolo d’uva scegliendo i chicchi più gustosi.

    23 Febbraio, 2011 - 9:23
  46. Gioab

    @ marta09 @ nico – che quota

    Piccolo quiz per persone semplici

    La profezia:
    (Genesi 2.24) : – “ (l’uomo) ….si dovrà tenere stretto a sua moglie e dovranno divenire una sola carne”

    Ciò che è successo :
    (Malachia 2.8-17) : -“ “Ma voi, voi vi siete sviati dal cammino. Avete fatto inciampare molti nella legge. Avete rovinato il patto di Levi”, ha detto Geova degli eserciti… “E questa è la seconda cosa che voi fate, [il che fa] coprire l’altare di Geova di lacrime, di pianto e sospiri, così che non ci si volge più verso l’offerta di dono né ci si compiace [di alcuna cosa] dalla vostra mano. E avete detto: ‘A motivo di che cosa?’ A motivo di questo, che Geova stesso ha recato testimonianza fra te e la moglie della tua giovinezza, verso la quale tu stesso hai agito slealmente, benché essa sia la tua compagna e la moglie del tuo patto. …E voi vi dovete guardare rispetto al vostro spirito, e nessuno agisca slealmente verso la moglie della sua giovinezza. Poiché egli ha odiato il divorzio”, ha detto Geova l’Iddio d’Israele; … vi dovete guardare rispetto al vostro spirito, e non dovete agire slealmente…

    Il risultato profetico:

    (Isia 34.16) : – “Ricercate per voi stessi nel libro di Geova e leggete ad alta voce: non ne è mancato nemmeno uno; realmente non mancano di avere ciascuno la sua compagna, poiché la bocca di Geova ha dato il comando, e il suo spirito li ha radunati.”

    La realtà:
    ( Matteo 19.12) :- “Poiché ci sono eunuchi generati così dal seno della loro madre, e ci sono eunuchi fatti eunuchi dagli uomini, e ci sono eunuchi che si sono fatti eunuchi a motivo del regno dei cieli. Chi vi può far posto vi faccia posto”.”

    Domanda:
    Come si adempirà la profezia “diventeranno una sola carne” ? se il risultato deve essere “non mancano di avere ciascuno la propria compagna” quando ci sono eunuchi volontari o naturali ?

    Dai che è facile !

    23 Febbraio, 2011 - 9:48
  47. nico

    @Gioab
    Dato come mostri di leggere la scrittura, mi scuso se non l’ho fatto prima e ti esprimo tutto il mio dispiacere per il tuo essere guercio e monco.

    23 Febbraio, 2011 - 10:17
  48. nico

    Mt 5,29-30
    scusami ancora, ma non credo che nella tua vita tu non abbia mai sperimentato lo scandalo e la tentazione.
    Leggendo la parola come fai tu, il rischio è di credere di dover provvedere di conseguenza…
    In questo errore è caduto anche Origene, nel 200 circa, mutilandosi perchè aveva interpretato in senso letterale. E non gli è stato ascritto come merito…

    23 Febbraio, 2011 - 11:23
  49. nico

    Gregorio Magno (straordinario) diceva che
    “Scriptura crescit cum legenti”

    http://www.zenit.org/article-10711?l=italian

    Così io cerco di leggere e pregare.
    Tu fai un po’ come vuoi, ma non disprezzare ciò che proprio non conosci.

    23 Febbraio, 2011 - 11:28
  50. nico

    …ho avuto un altro attacco di secchionite…
    me ne accorgo sempre dopo…
    🙁
    sorry

    23 Febbraio, 2011 - 11:36
  51. Gioab

    @ nico
    Sai qual è la caratteristica dei cattolici ? quella di capire le cose sempre al contrario e sempre tardi. Per carità nulla da dire sulle libere preferenze, ma mi sorprendono sempre.

    “la Scrittura cresce con colui che la legge”. … Se mi perdoni l’intrusione, credo che Gregorio per quanto magno abbia preso un granchio anche grosso.

    Non è la Scrittura che cresce, quella è Divina, l’ha fatta scrivere Dio, quindi è già perfetta di suo, non può crescere né diminuire. E’ l’uomo che la legge che cresce ! ( quando la capisce )

    ( Giosué 1.8-9) : -“ Questo libro della legge non si deve allontanare dalla tua bocca, e vi devi leggere sottovoce giorno e notte, per aver cura di fare secondo tutto ciò che c’è scritto; poiché allora avrai successo nella tua via e allora agirai con saggezza. Non ti ho io comandato? Sii coraggioso e forte. Non provare spavento e non ti atterrire, poiché Geova tuo Dio è con te dovunque tu vada”.

    Non era secchionite, fidati era un’altra cosa. Ti perdono anche Gregorio poco magno !

    Sai cos’è divertente ? che proprio quelli che la volevano distruggere ( la Scrittura) che la proibivano, ora sono quelli che la vorrebbero insegnare. Ridicolo !

    Se vuoi fare la secchiona davvero dovresti spiegarmi come si fa ad andare in cielo in anima e corpo e rimanere vergini dopo 5-7 figli. “carne e sangue non possono ereditare il regno di Dio” (1 Corinti 15.50) e dopo il parto fece l’offerta 2 tortore o due piccioni. Se miracolo doveva essere poteva risparmiarsi i due piccioni.

    O perché i discepoli ricevettero lo spirito Santo due volte. O perché al cieco l’ha guarito in 2 tempi sputandogli in faccia ecc. ecc. ne ho altre…. Forse se consulti Gregorio o Zenit quelli di certo lo sanno spiegare altrimenti, chissà se una preghiera aiuterà..? Prova ! Auguri.

    23 Febbraio, 2011 - 16:11
  52. Gioab

    @ nico
    Commento a – http://www.zenit.org/article-10711?l=italian
    1. La Scrittura contiene la Parola di Dio – Risposta – Errore !La Scrittura “è” La Parola di Dio.

    2. Tra Scrittura e Parola di Dio non vi è coincidenza – Falso ! “Poiché la parola di Dio è vivente ed esercita potenza” ( Ebrei 4.12) vedi punto 4

    3. Dio parla e la sua parola crea (cf. Gen 1) e instaura e guida la storia (il termine ebraico davar significa sia “parola” che “storia”) – Falso ! “ Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l’abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque”. (Genesi 1:1, 2, CEI) lo spirito di Dio non è la Parola è lo Spirito che crea non la sua parola.

    4. “Quale rapporto, allora, fra Bibbia e Parola di Dio? Un testo della Dei Verbum lo indica:
    “Le sacre Scritture contengono la Parola di Dio e, poiché ispirate, sono veramente Parola di Dio” (DV 24). Risposta – Contengono perché sono !? Se sono perché contengono tutta questa disquisizione non ha senso perché basta la scrittura di Ebrei a chiarire.

    E qui mi fermo. Il Tuo sito, volendo spiegare ciò che non conosce, fa troppe chiacchiere e esprime pochi concetti e molte contraddizioni – “Scrittura e parola non vi è coincidenza, – poiché ispirate sono veramente parola” !!!!

    “Nell’abbondanza delle parole non manca la trasgressione, ma chi tiene a bada le sue labbra agisce con discrezione.” ( Proverbi 10.19)

    Ciao – riprenditi !

    23 Febbraio, 2011 - 17:09
  53. marta09

    @Gioab, non esagerare e non accusare chi le Scritture le studia da secoli e non da poco tempo.

    Per il capire all’incontrario … bé … è evidente chi lo sta facendo in un atteggiamento decisamente farisaico per i quali Gesù non è mai nato, mai ci è stato.

    Ma c’è tempo, molto tempo!

    23 Febbraio, 2011 - 17:36
  54. nico

    @Gioab
    in tutto questo, rinnovo il mio rincrescimento per le tue mutilazioni…

    23 Febbraio, 2011 - 17:41
  55. Gioab

    @ marta09
    non ho capito ” per i quali Gesù non è mai nato, mai ci è stato.” che significa ?

    @ nico
    le mutilazioni ? – Di che parli ? di quella dei genitali alla donne ?

    23 Febbraio, 2011 - 21:31
  56. Gioab

    @ marta09

    Te lo spiego, ma non mi ripeterò !

    La Parola è l’iniziale comando di Dio “siate fecondi e moltiplicatevi ecc.” ( Genesi 1.22) Questa Parola è l‘inizio del progetto di Dio per l’uomo. ( Parola è l’insieme delle cose dette da Dio tramite i profeti e scritte nella Bibbia)

    Segue la prima profezia ( Genesi 3.15) – Per adempiere questa profezia, Geova utilizza il suo messaggero, l’unico arcangelo, contrapponendolo al cherubino disubbidiente che lo aveva sfidato.

    L’arcangelo nasce in forma umana e rischia la sua eternità che già aveva nel confronto contro il Cherubino e lo sconfigge; divenendo la Parola perché come messaggero ha continuato a ricordare all’uomo il progetto iniziale di Dio. ( Anche il messaggero è Parola perché ripete la Parola detta dai profeti precedentemente)

    Con la risurrezione torna allo stato spirituale come Figlio di Dio perché lo era sin dall’inizio come arcangelo, lo era come ebreo e giudeo e torna ad esserlo con la risurrezione assurgendo ad un incarico più alto RE del Regno.

    Cosa farà questo Regno a che deve servire quando viene ?
    Sia Santificato il TUO Nome
    VENGA il Tuo Regno
    Come si santifica ? Quando viene ? Cosa farà ?
    I RE governano su qualcuno se non c’è nessuno su chi dovrebbe governare ? sugli spiriti ? C’è già Geova che è il Dio degli spiriti. ( Numeri 16.22)

    “e io pregherò il Padre ed egli vi darà un altro soccorritore che sia con voi per sempre, ” Giovanni 14.16 – Chi è questo consolatore ?

    23 Febbraio, 2011 - 21:51
  57. Luigi Accattoli

    Gioab: “Sai qual è la caratteristica dei cattolici? quella di capire le cose sempre al contrario e sempre tardi“. Tu invece le capisci giuste e subito. Poi ci illumini.

    23 Febbraio, 2011 - 22:25
  58. Luigi Accattoli

    Gioab: “Gregorio poco magno“. Ovvero, come ti sistemo quel tipo in due battute.

    24 Febbraio, 2011 - 7:45
  59. Luigi Accattoli

    Lo scontro tra Gregorio Magno e Gioab fu micidiale. Il primo faceva il sostenuto con il suo latino ma il secondo si avvide subito che anche lui era un pollo e gli fece in volgare: “Come te vedo te magno”.

    24 Febbraio, 2011 - 7:48
  60. nico

    😀
    Grandissimo Luigi

    24 Febbraio, 2011 - 8:11
  61. Gioab

    @ Luigi Accattoli

    “Poi ci illumini” – Ma io mica sono un faro, mio caro Luigi , sono una sentinella, un messaggero, l’illuminazione te la devi dare da solo.

    Quando ti senti raccontare una storia impossibile e misteriosa, deve essere la tua capacità di analisi a fartela rifiutare, e quindi ti illumini da solo perché dai lustro e dignità a te stesso e alla tua intelligenza.

    Se invece te la bevi e l’accetti solo perché vien da una fonte che ritieni “affidabile” ( come Eva) non stati dando lustro alla tua acuta intelligenza ma la stai offendendo perché nobiliti chi ti ha raccontato una frottola impossibile. E’ molto semplice. Offendi te stesso e il dono che hai ricevuto.

    Le vergini sagge e le stolte volevano tutte onorare lo sposo, ma è stato l’olio a fare la differenza e l’olio ha permesso alle loro lampade di illuminare il cammino solo di quello che lo avevano (infatti suggeriscono di andarlo a comprare e non l’hanno regalato o diviso capisci ? ) Se te lo illuminassi io il cammino dove sarebbero i tuoi meriti ? già sto qui a dirti attento alle buche, ma non vuoi neanche abbassare lo sguardo ?

    Se ti illuminassi io tu andresti a rimorchio, a sbafo, eh dai, non è elegante, qualche sforzo lo devi fare anche tu, altrimenti tutto gratis ? il sacrificio lo ha fatto Cristo, il cammino te lo illumino io, e tu che fai ? Vai in lettiga ? Vuoi pure che ti portino a cavacecio perché ti fa male la gamba ?

    Gregorio poco magno, è certo che stava dalla parte dei misteri misteriosi, che è la parte sbagliata, ma non importa, non sono io a dare i voti. C’è qualcun Altro che li da, e lo sa fare meglio di me, lasciamo che faccia Lui.

    Tanto,…se Gregorio è stato bravo o cattivo, è roba sua, a me non me ne viene nulla in nessun caso, io devo pensare a me (egoisticamente). Il giudizio non è collettivo, non è che se hai una casacca vieni ricompensato, è proprio il contrario, il giudizio è singolo personale, anzi l’avvertimento è proprio quello di toglierla la casacca lo sapevi ?

    “E udii un’altra voce dal cielo dire: “Uscite da essa, o popolo mio, se non volete partecipare con lei ai suoi peccati, e se non volete ricevere parte delle sue piaghe” ( Rivelazione 18.4)

    Se stai lì corri qualche rischio ora che vanno di moda le denunce al tribunale dell’Aia e già una volta l’ha sfangata per l’amicizia con il caro George B. (che non è Berlusconi). Tu che dici se ora cominciano tutti a furia di denunce come la mettete ? Altro che Gregorio, già se ne sono andati i Legionari, forse anche i Cistercensi, chi viene dopo ?

    La caratteristica dei cattolici ? Se ne vuoi solo una dico “estatici” ma ne posso dire altre ! pecore va bene ? peccato che non sono dell’ovile giusto !

    24 Febbraio, 2011 - 22:28
  62. Luigi Accattoli

    Polli, Gioab, polli.

    25 Febbraio, 2011 - 16:09
  63. Gioab

    @ Luigi Accattoli
    Si Luigi, polli, polli !

    Vedi che se ti impegni riesci ? “Polli, Gioab polli.” – E’ vero, credere ai misteri che non possono essere spiegati perché misteriosi è da polli.

    “Se vi ho parlato di cose terrene eppure non credete, come crederete se vi parlerò di cose celesti? Inoltre, nessun uomo è asceso al cielo se non colui che è disceso dal cielo” ( Giovanni 3.12-13)

    A spanne da Adamo a Gesù considerando la genealogia della Bibbia ci sono circa 4000 e spiccioli anni.
    Secondo te, dove sono andate le anime di tutti coloro che vissero e morirono in questi 4000 anni se “nessuno è asceso al cielo ? “

    Non è da polli crederci ?

    “Ed ecco, ci fu una voce dai cieli che disse: “Questo è mio Figlio, il diletto, che io ho approvato”.” ( Matteo 3.17)

    “Voi non avete in nessun tempo udito la sua voce né visto la sua figura; e non avete la sua parola dimorante in voi, perché non credete a colui che egli stesso vi ha inviato.” ( Giovanni 5.37-38)

    Dimmi un po’, tu che non sei fra i polli, – se ci fu una voce dal cielo, chi la udì, se “non avete in nessun tempo udito la sua voce ? “

    Rende ? ciao Luigi e grazie per il becchime !

    25 Febbraio, 2011 - 21:04

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