Un bel saluto alla famiglia Taliercio

Questo dignitoso signore in attitudine da archeologo delle colonie sono io davanti alla stele che ricorda Giuseppe Taliercio (1929-1981) a Marghera, sul luogo dove i brigatisti fecero ritrovare il suo corpo. La foto è stata scattata da Giancarlo Lorenzon il 15 scorso, mentre mi accompagnava alla stazione di Mestre, dopo una conferenza a Ponte di Piave sui “Fatti di Vangelo nell’Italia di oggi”, nella quale avevo menzionato i “martiri del nostro tempo” e tra essi il Taliercio. Sono stato felice di questo sopralluogo martiriale, essendomi occupato di Taliercio e della sua famiglia. Egli è un protagonista della pagina CERCO FATTI DI VANGELO elencata qui accanto ad apertura del blog: vi trovi un suo profilo nella sezione MARTIRI DELLA GIUSTIZIA e un testo sulla figlia Bianca nel capitolo della PREGHIERA PUBBLICA.

9 Comments

  1. Luigi Accattoli

    La lapide riporta tra virgolette e senza indicazione della fonte la frase “Che gli uomini tornino a essere uomini” che è presa dall’omelia del cardinale Ugo Poletti per Vittorio Bachelet (14 febbraio 1980), alla quale anche si ispirò il gesuita Adolfo Bachelet (fratello di Vittorio) per il titolo del volume in cui narra la sua frequentazione – in tante carceri – dei terroristi pentiti o dissociati: Tornate a essere uomini, Rusconi 1988.

    20 Giugno, 2013 - 9:54
  2. “…Se non ci foste stati voi a donare per primi questo fiore, io sarei ancora perso nel deserto. Io sono in debito con voi e spero soltanto di colmare questo vuoto restituendo e insegnando ad altri quello che voi avete insegnato a me…”
    Le parole dell’uomo che ha partecipato al martirio di Taliercio lasciano ammutoliti.

    “Sappiamo dalla storia della Chiesa che il sangue dei martiri è seme misteriosamente fecondo” (Mons. B. Molinari alla veglia in memoria del martirio di p. Tentorio).

    Un grazie non basta, ma grazie.

    20 Giugno, 2013 - 13:18
  3. lorenzo

    Nico ha ragione.
    Un grazie non basta.
    Il tempo dei grazie! e tutto come prima, credo che sia finito.
    Devo andare su quella stessa strada, senza tante menate.

    20 Giugno, 2013 - 14:34
  4. Alexandros

    Di fronte a simili testimonianze di forza d’animo e mitezza resto ammutolito. Io davvero non ce la farei al loro posto.
    Mi spiace non aver saputo per tempo del tuo arrivo dalle mie parti, Luigi, altrimenti sarei venuto volentieri all’incontro che hai tenuto.

    20 Giugno, 2013 - 16:52
  5. Luigi Accattoli

    Alexandros io vengo spessissimo in terra di Venezia… basta controllare la pagina CONFERENZE E DIBATTITI elencata sotto la mia foto… alla prossima…

    20 Giugno, 2013 - 17:19
  6. Federico Benedetti

    Approfitto della foto del nostro padrone di casa per ringraziarlo dell’ospitalità e della pazienza e per fargli i miei migliori auguri di buon onomastico.
    Naturalmente estendo gli auguri a tutti i Luigi che frequentano questo blog.

    Preghiera a San Luigi Gonzaga di Giovanni Paolo II:
    San Luigi, povero in spirito a te con fiducia ci rivolgiamo benedicendo il Padre celeste perché in te ci ha offerto una prova eloquente del suo amore misericordioso. Umile e confidente adoratore dei disegni del Cuore divino, ti sei spogliato sin da adolescente di ogni onore mondano e di ogni terrena fortuna. Hai rivestito il cilizio della perfetta castità, hai percorso la strada dell’obbedienza, ti sei fatto povero per servire Iddio, tutto a lui offrendo per amore.
    Tu, puro di cuore, rendici liberi da ogni mondana schiavitù. Non permettere che i giovani cadano vittime dell’odio e della violenza; non lasciare che essi cedano alle lusinghe di facili e fallaci miraggi edonistici. Aiutali a liberarsi da ogni sentimento torbido, difendili dall’egoismo che acceca, salvali dal potere del Maligno.
    Rendili testimoni della purezza del cuore.
    Tu eroico apostolo della carità ottienici il dono della divina misericordia che smuova i cuori induriti dall’egoismo e tenga desto in ciascuno l’anelito verso la santità.
    Fa’ che anche l’odierna generazione abbia il coraggio di andare contro corrente, quando si tratta di spendere la vita, per costruire il Regno di Cristo.
    Sappia anch’essa condividere la tua stessa passione per l’uomo, riconoscendo in lui, chiunque egli sia, la divina presenza di Cristo.
    Con te invochiamo Maria, la Madre del Redentore.
    A lei affidiamo l’anima e il corpo, ogni miseria ed angustia, la vita e la morte, perché tutto in noi, come avvenne in te, si compia a gloria di Dio, che vive e regna per tutti i secoli dei secoli. Amen.

    21 Giugno, 2013 - 8:30
  7. fabi

    Sono entrata con questo intento:
    farti gli auguri di buon onomastico, Luigi! 🙂

    21 Giugno, 2013 - 9:19
  8. Mi unisco agli auguri, e ricordo la felice coincidenza dell’anniversario (50°) dell’elezione di Paolo VI: un pontefice che è ‘metà del tuo cuore’ Luigi, se non ricordo male.
    Possa proteggere dal cielo te e la tua famiglia.

    21 Giugno, 2013 - 9:47
  9. Alexandros

    Chiedo venia, leggo i post e i commenti ma mi dimentico di guardare gli incontri in calendario.
    Auguri di buon onomastico!

    21 Giugno, 2013 - 15:41

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