Mese: <span>Settembre 2006</span>

La viva conversazione che il papa ha avuto giovedì 31 agosto con i preti della diocesi di Albano ha questa riflessione sul vescovo di Roma: “Ognuno di noi ha momenti in cui può scoraggiarsi davanti alla grandezza di ciò che bisognerebbe fare e ai limiti di quanto invece può realmente fare. Questo riguarda anche il Papa. Che cosa devo fare in quest’ora della Chiesa, con tanti problemi, con tante gioie, con tante sfide che riguardano la Chiesa universale? Tante cose succedono giorno per giorno e non sono in grado di rispondere a tutto. Faccio la mia parte, faccio quanto posso fare. Cerco di trovare le priorità”. Un anno addietro, parlando ai vescovi tedeschi durante la visita a Colonia, aveva detto, di fronte alla difficoltà della Chiesa con i giovani: “Che cosa dobbiamo fare? Non lo so”. Tutto possiamo attenderci da un papa che conosce la propria debolezza, perché si affiderà allo Spirito e non a quanto ha nella bisaccia.