Allo Sma per lo sconto dei vecchietti

Si chiama “65+”, ovvero “over 65”, la tessera dello Sma che il martedì assicura uno sconto del 10% a noi vecchietti. Ed è uno spettacolo, siamo tutti là con nipotini e cagnoli, pieni di garbo: prego passi pure, vada prima lei, non ho fretta, nessuno mi corre dietro. Qualche fretta la mantengono le donne, immagino per abito acquisito, ma noi uomini giriamo intorno al bancone delle offerte come fosse un rito del Giubileo. Sarà per l’aria condizionata ma se ci fossero due panchine tireremmo fuori le carte. Nel primo commento il dialogo che mi aprì la via degli “over”.

13 Comments

  1. Luigi Accattoli

    Vedo il manifesto che annuncia lo sconto “65+” e vado sollecito al bancone. Magari le tessere si esauriscono, o sono già esaurite.
    – Vorrei fare la tessera dei vecchietti.
    – Mi dispiace abbiamo solo quelle dei vecchiacci.
    – Va bene anche quella, grazie.

    30 Agosto, 2016 - 13:16
  2. Federico Benedetti

    I “seniores” sono una fetta di “mercato” significativa e sempre più interessante da molti punti di vista. Sono e saranno sempre più i protagonisti di campagne pubblicitarie e di vendita. La carta con gli sconti è solo l’inizio.

    30 Agosto, 2016 - 13:45
  3. maria cristina venturi

    Oltre ai vecchietti e ai vecchiacci, come dimenticare l’immortale “vecchierel canuto e biancho” ?
    Reso immortale dallo stupendo sonetto del Petrarca, che come una “istantantea” dell’epoca coglie l’immagine del “vecchierel canuto e bianco “che va a Roma per il Giubileo , lasciando la “familiuola sbigottita”, e che camminando con sforzo ” quanto più pò col buon voler s’aita”.
    Una delle poesie più belle e commoventi sulla vecchiaia:

    Movesi il vecchierel canuto et biancho
    del dolce loco ov’à sua età fornita
    et da la famigliuola sbigottita
    che vede il caro padre venir manco;

    indi trahendo poi l’antiquo fianco
    per l’extreme giornate di sua vita,
    quanto piú pò, col buon voler s’aita,
    rotto dagli anni, et dal camino stanco;

    et viene a Roma, seguendo ’l desio,
    per mirar la sembianza di Colui
    ch’ancor lassú nel ciel vedere spera:

    cosí, lasso, talor vo cerchand’io,
    donna, quanto è possibile, in altrui
    la disïata vostra forma vera.

    31 Agosto, 2016 - 8:08
  4. maria cristina venturi

    ET VOS ESTOTE PARATI

    Luc 12:35-40
    In illo témpore: Dixit Iesus discípulis suis: Sint lumbi vestri præcíncti, et lucernæ ardéntes in mánibus vestris, et vos símiles homínibus exspectántibus dóminum suum, quando revertátur a núptiis: ut, cum vénerit et pulsáverit, conféstim apériant ei. Beáti servi illi, quos, cum vénerit dóminus, invénerit vigilántes: amen, dico vobis, quod præcínget se, et fáciet illos discúmbere, et tránsiens ministrábit illis. Et si vénerit in secúnda vigília, et si in tértia vigília vénerit, et ita invénerit, beáti sunt servi illi. Hoc autem scitóte, quóniam, si sciret paterfamílias, qua hora fur veníret, vigiláret útique, et non síneret pérfodi domum suam. Et vos estóte paráti, quia, qua hora non putátis, Fílius hóminis véniet.

    31 Agosto, 2016 - 8:19
  5. Clodine-Claudia Leo

    “La stagione dell’amore viene e va,
    i desideri non invecchiano quasi mai con l’età.
    Se penso a come ho speso male il mio tempo …
    che non tornerà, non ritornerà
    più..
    ne abbiamo avute di occasioni, perdendole
    non rimpiangerle, non rimpiangerle
    mai! ”

    https://youtu.be/YE3GpoEFjGo

    31 Agosto, 2016 - 8:45
  6. Clodine-Claudia Leo

    “L’uomo cominci da giovane a far filosofia e da vecchio non sia mai stanco di filosofare. Per la buona salute dell’animo,infatti, nessun uomo è mai troppo giovane o troppo vecchio. Chi dice che il giovane non ha ancora l’età per far filosofia, e che il vecchio l’ha ormai passata, è come se dicesse che non è ancora giunta, o è già passata, I’età per essere felici.
    Quindi sia l’uomo giovane che il vecchio devono far filosofia: il vecchio perché invecchiando rimanga giovane per i bei ricordi del passato; il giovane perché, pur restando giovane d’età, sia maturo per affrontare con coraggio l’avvenire. E’ bene riflettere sulle cose che possono farci felici: infatti, se siamo felici abbiamo tutto ciò che occorre; se non lo siamo, facciamo di tutto per esserlo. Non danno una vita felice né i banchetti né le feste continue, né il godersi fanciulli e donne, né il godere di una lauta mensa. La vita felice è invece il frutto del sobrio calcolo che indica le cause di ogni atto di scelta o di rifiuto, e che allontana quelle false opinioni dalle quali nascono grandissimi turbamenti dell’animo…Medita giorno e notte tutte queste cose, e ciò che è connesso con esse, sia in te stesso che con chi ti è simile: così mai,
    sia da sveglio che nel sonno, avrai l’animo turbato, ma vivrai invece come un dio fra gli uomini…”

    Epicuro

    Lettera a Meneceo

    31 Agosto, 2016 - 8:56
  7. Lorenzo Cuffini

    31 agosto 2016 @ 8:19
    Sarebbe poi questo:

    ANCHE VOI TENETEVI PRONTI

    Luca 12,35-40

    “35 Siate pronti, con la cintura ai fianchi e le lucerne accese; 36 siate simili a coloro che aspettano il padrone quando torna dalle nozze, per aprirgli subito, appena arriva e bussa. 37 Beati quei servi che il padrone al suo ritorno troverà ancora svegli; in verità vi dico, si cingerà le sue vesti, li farà mettere a tavola e passerà a servirli. 38 E se, giungendo nel mezzo della notte o prima dell’alba, li troverà così, beati loro! 39 Sappiate bene questo: se il padrone di casa sapesse a che ora viene il ladro, non si lascerebbe scassinare la casa. 40 Anche voi tenetevi pronti, perché il Figlio dell’uomo verrà nell’ora che non pensate».

    31 Agosto, 2016 - 9:28
  8. maria cristina venturi

    la traduzione della CEI secondo me lascia molto a desiderare :
    i “lumbi vestri praecincti” che richiama dopo specularmente il”praecinget se” una volta tradotto con “cintura ai fianchi “l’altra con “si cingerà le vesti” perdendo così la bellezza del parallelismo.
    “Vigilantes” tradotto con uno sbrigativo “svegli” mentre il termine latino indica uno stare svegli trepidante e appunto vigile come le sentinelle…
    insomma…ci vorrebbe anche nelle traduzioni un poco più di poesia….

    31 Agosto, 2016 - 10:32
  9. Luigi e Clodine, come va a Roma con la bomba d’acqua?

    31 Agosto, 2016 - 20:35
  10. Clodine-Claudia Leo

    Antonella, mi aspettavo di più. Cielo nero, carico, che sembrava annunciare il diluvio universale invece, tutto si è risolto in un paio di fulmini e uno scroscio. Un normale temporale stivo nulla di che. E’ piovuto, ma non abbastanza. La terra è talmente arida che, dopo un po’ era di nuovo tutto asciutto. Che delusione…

    31 Agosto, 2016 - 21:09
  11. No, davvero? Qui ha piovuto molto, mi sono bagnata ben bene. Ma basta lo salute.

    31 Agosto, 2016 - 21:40
  12. Luigi Accattoli

    Antonella è stato un bel temporalone. Il buio faceva autunno inoltrato. Ha portato via umidità e smog.

    31 Agosto, 2016 - 22:15
  13. Clodine-Claudia Leo

    Nella zona est di Roma..temporale forte ma veloce. Ugualmente un dono del cielo per aver abbassato il livello delle polveri sottili che fanno tanto male ci mancherebbe. La temperatura si è abbassa e…stamattina, dopo tanto, mi sono alzata con l’aria nei polmoni!

    1 Settembre, 2016 - 8:35

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