Gli ha lasciato il rossetto sulla guancia e ora gliela pulisce con la mano come si fa con una mela prima del morso.
Come a una mela prima del morso
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Gli ha lasciato il rossetto sulla guancia e ora gliela pulisce con la mano come si fa con una mela prima del morso.
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Immagine di affetto, molto bella.
Un po’ di amore e un po’ di passione. Un po’ “Tempo delle Mele” e un po’ tempo che se n’è andato. Grazie Luigi, questa pagina odora di adolescenza e speranza. E se potessi cliccherei “Mi piace”
“Come a una mela prima del morso”
Ma si dimentica che era “avvelenata” sia quella di Eva che quella di Biancaneve. Ma a parte le favole, una che bacia con il “rossetto” non ti pare un po’ vanitosa ? Una che vuole farsi notare le labbra, specie in un tempo in cui va di moda gonfiarsele.
“Le cose di valore che derivano dalla vanità diminuiscono” ( Prov. 13.11)
Caro Luigi
che le tue ragazze ti lascino rossi stampi di rossetto oggi, e i tuoi ragazzi ti divertano con una bonaria presa in giro sul tempo che passa.
Buona festa di san Giuseppe a tutti i papà del pianerottolo e ai Giuseppe-Giuseppina che ci incontrano.
Buona festa anche ai nonni, Nico.
Anche ai nonni!
Un caro saluto
DONNA
Quand’eri
giovinetta pungevi
come una mora di macchia. Anche il piede
t’era un’arma, o selvaggia.
Eri difficile a prendere.
Ancora
giovane, ancora
sei bella. I segni
degli anni, quelli del dolore, legano
l’anime nostre, una ne fanno.
E dietro
i capelli nerissimi che avvolgo
alle mie dita, più non temo il piccolo
bianco puntuto orecchio demoniaco
(Umberto Saba)
Pensando al bacio -gesto che sembra semplice ma non è: un’infinità di terminazioni nervose assieme ai muscoli del viso lavorano per sollevare il labbro superiore e spostare quello inferiore- mi domando spesso come mai tra tutti gli esseri viventi l’uomo sia l’unico, in natura,provvisto di
labbra. Tutti gli altri animali non ce l’hanno, e non hanno problemi di
sorta con alimentazione e attivita’ di vita in generale.
Dunque, la loro funzione non potrebbe essere altrimenti se non baciare, che è un atto di delicatezza straordinario. E poi dicono che discendiamo dalla scimmie e siamo la risultante dell’evoluzione! …Stolti!
dolce tentazione
“tra tutti gli esseri viventi l’uomo sia l’unico, in natura,provvisto di
labbra. Tutti gli altri animali non ce l’hanno,”
Sicura ? che le scimmie (menzionate) non hanno labbra ? e le vacche ?
Guarda un po’ qui ?
Tutti gli animali non ce l’hanno !
“labbro = Ciascuna delle due pieghe muscolo-membranose, mobili, che nell’uomo e negli altri mammiferi Enciclopedia Treccani
Bella anche questa !
Anche questa è simpatica !
Perché questa no ?
Qui ce ne sono altri Link
“pieghe muscolo-membranose” : quelle animali, certamente, non quelle umana le quali non sono muscoli, men che meno membrane!
Aggiorna la Treccani..
@ claudina
Non ho questa facoltà. Se lo facessi sbaglierei anche se solo per accontentare lei. Sempre acida ? Basterebbe dire “ho sbagliato”.
“Il risultato dell’umiltà [e] del timore di Jehovah [Geova] è ricchezze e gloria e vita”. ( Prov 22.4)
Voltaire: “l’umiltà è “la modestia dell’anima . . . il correttivo dell’amor proprio,”
“pieghe muscolo-membranose” : quelle animali, certamente, non quelle umana le quali non sono muscoli, men che meno membrane! – Aggiorna la Treccani..”
Se avesse ragione lei dovrei aggiornare anche Wikipedia, ma credo che sia lei che dovrebbe studiare di più :
“In anatomia, labbra è un termine usato per indicare l’orlo che contorna alcuni orifizi; comunemente designa i due orli muscolo -membranosi sovrapposti che si trovano all’esterno della bocca. Esse sono rivestite dalla pelle e sono composte da muscoli, ” – Wikipedia
La toppa è sempre peggio del buco !
Non mi prende molto questo post, ma una domanda mi assilla (ah ah ah :-D):
ma perchè il paragone con il morso alla mela?
Insomma, Luigi, nel cercare di visualizzare il gesto, davvero non riesco ad associarlo questo paragone.
Mah …
Marta sei in un frutteto e stacchi una mela dal ramo per mangiarla. “La mangia qui o la porta via?” Non hai con te un coltello per sbucciarla e non vedi acqua intorno. Prima di morderla la pulisci bene bene con il palmo della destra tenendola con la sinistra. Quella ragazza puliva così la guancia.
“Quella ragazza puliva così la guancia.”
Aveva paura dell’epidermolisi bollosa ? o del Lupus erimatoso ?
Boh, io prima di mangiare una mela colta dall’albero la strofino contro gli indumenti o un fazzolettino di carta perchè se la pulisco con la mano tutte le schifezze rimangono sulla mano che inevitabilmente si avvicina alla bocca (soprattutto la mano destra).
Per pulire una guancia dal rossetto si usa (credo perchè l’ho visto fare, ma io non l’ho mai fatto perchè non uso il rossetto) una specie di carezza con il palmo mentre il pollice si muove tipo tergicristalli.
Ecco preferisco l’immagine della carezza decisa … ci assomiglia di più, ma è un discorso stupido il mio e ti prego di perdonarmi, Luigi.
E’ straordinario quello che si sta inventando Gioab per attirare l’attenzione.
Abbondando in grassetti,
colori,
spazi.
Qui i colori
vengono usati solo dalla piattaforma wordpress
per
indicare le cose essenziali
l’ora di un commento
o
il nominativo fornito di un blog.
Abusarne all’interno di un commento ad un post,
sta generando
confusione
quando si scorrono i commenti alla ricerca
di quelli che si preferisce leggere,
una libertà che non può essere limitata
dagli abusi che ora Gioab comincia a compiere,
per mettersi in mostra.
ESISTE UNA DEONTOLOGIA PER CHI SCRIVE SU UN BLOG.
IO CREDO CHE GIOAB ABBIA ILO DIRITTO DI ESPRIMERSI
SE LUIGI GLIELO PERMETTE,
MA GIOAB
E’ ESTREMAMENTE SCORRETTO,
INGENERANDO CONFUSIONE
NELL’USARE IL COLORE NEI COMMENTI.
SE GIOAB
SI RENDE CONTO DI NON ESSERE SEGUITO DA ALCUNA PERSONA
NON PUò USARE VIOLENZA
PER PRETENDERE ATTENZIONE.
sE GIOAB PERCEPISCE CHE NON è SEGUITO,
NE PRENDA ATTO
E DEDUCA QUALE COMPORTAMENTO TENERE.
come da netiquette
è risaputo che il carattere maiuscolo
indica urlo scostumato.
chissà se la traccani ha dato qualche esempio di animale con labbra umane!?
Naturalmente se a voi è capitato di incontrare un animale con le labbra, fatemelo saper eh..ci mancherebbe!…
@ matteo-inc.
“E’ straordinario quello che si sta inventando Gioab per attirare l’attenzione.”
Sai, è difficile spiegare con chiarezza a chi ha pregiudizi, così occorre fare ogni sforzo per far capire bene. I grassetti servono a mettere in risalto le parole chiave, i colori li mette automaticamente la piattaforma quando inserisco il link da cui è presa la notizia e non mi pare di averne abusato.
Non scrivo quasi mai tutto maiuscolo e scrivo per chi ha voglia di leggere, come dire ascoltare una melodia diversa dalla solita monotona cantilena auto assolutoria.
Per es. Gesù disse alla donna che le chiedeva il miracolo per la guarigione della figlia: “ Non si getta il pane dei figli ai cagnolini” ( Mt. 15.26) Non mi sembra una disponibilità ad essere compiacente. Come mai invece si dice sempre che tutto va bene madama la marchesa ? Tutti perdonati. Tutti in paradiso ! Ma ti sembra coerente ?
Gioab
l’unica cosa
è che osservo solo che giochi con le parole
in cui predomina il vuoto assoluto.
Non è corretto che tu usi i colori che sono d’uso alla piattaforma.
Nello scorrere i commenti delle persone tu ingeneri confusione,
costringendo i commentatori
che notano il colore dei caratteri della piattaforma a fermarsi.
E’ SCORRETTO CHE TU DEBBA CREARE PROBLEMI AGLI ALTRI.
@ matteo.inc
“Non esistono problemi; ci sono soltanto soluzioni. Lo spirito dell’uomo crea il problema dopo. Vede problemi dappertutto.” (Andrè Gide)
Non esistono problemi
(liberamente tratto da una considerazione di Osho Rajneesh)
“Non ho mai incontrato un vero problema, non ho ancora incontrato un “problema” reale; e penso non accadrà mai, perché non esiste un problema reale. Il problema è sempre inventato dalla mente.
Ci sono situazioni ma non esistono problemi. I problemi sono le tue interpretazioni delle situazioni. Forse la stessa situazione non sarebbe un problema per un’altra persona mentre per qualcuno lo è.
Perciò dipende da te se vuoi creare un problema o se non vuoi crearlo, ma i problemi non esistono.
http://www.viacavaclaudio.it/index.php?option=com_content&view=article&id=5&Itemid=12
chiamiamole allora difficoltà
@ marta09
“chiamiamole allora difficoltà”
La risposta biblica dice:
“Sappiamo che tutta la creazione continua a gemere insieme e ad essere in pena insieme fino ad ora”. “(Rom. 8:22) – “Perciò il Sovrano Signore Geova ha detto questo: “Ecco, i miei propri servitori mangeranno, ma voi stessi avrete fame. Ecco, i miei propri servitori berranno, ma voi stessi avrete sete. Ecco, i miei propri servitori si rallegreranno, ma voi stessi proverete vergogna. Ecco, i miei propri servitori grideranno di gioia a causa della buona condizione del cuore, ma voi stessi emetterete grida a causa del dolore del cuore e urlerete a causa dell’assoluto abbattimento di spirito.” ( Isaia 65.13-14) e sappiamo anche che “Tutti quelli che si rifugiano in Jehovah [Geova] si rallegreranno; a tempo indefinito grideranno di gioia”.( Sal. 5:11)
Tutto sta a trovarlo !
“Il cuore di chi ha intendimento acquista conoscenza, e l’orecchio dei saggi cerca di trovare conoscenza.” (Prov 18.15) – “Felice è l’uomo che mi ascolta mantenendosi sveglio di giorno in giorno alle mie porte, essendo a guardia degli stipiti dei miei ingressi. Poiché chi mi trova certamente troverà la vita, e otterrà buona volontà da Jehovah [Geova]” ( Prov 8.34-35)
Non esistono difficoltà, esistono scelte e decisioni.