Da elettore dico a Renzi: buone dimissioni, Matteo

Sono del parere che Renzi, con questo risultato, debba lasciare. Che cosa penso dei suoi errori l’ho detto in una panoramica che ho tracciato nel primo commento al post di sabato. Ma ora prima e sopra a ciò che uno pensa c’è il fatto della sconfitta che è di dimensioni tali da costituire un’oggettiva richiesta di dimissioni. E’ il linguaggio della democrazia. E sovrasta quello delle regole e degli statuti. Da elettore dico: buone dimissioni, Matteo.

40 Comments

  1. Amigoni p. Luigi

    Pienamente d’accordo. Dimissioni.
    E un omaggio alla democrazia delle votazioni, in cui 1 vale proprio 1.

    5 Marzo, 2018 - 15:00
  2. Lorenzo Cuffini

    Credo anche io che Renzi lascerà.
    Le responsabilità chiare, politiche e personali, o meglio politicamente personali, se le accollerà tutte: come è solo logico che sia.
    D’altra parte ci terrei a dire che così come non sono mai stato “fanatico” di Renzi, da cui mi divide completamente il carattere, ora non rientro nella categoria dei delusi da lui. Dicesi: il Pd versa in stato comatoso. Vorrei ricordare a tutti l’ultracoma, da encefalogramma piatto, in cui versava lo stesso Pd post “vittoria” bersaniana, i giorni caotici della elezione del presidente della repubblica, la paresi e lo sfascio. Vorrei ricordare soprattutto, e ancora un volta, che Renzi non fece un colpo di stato “interno”, ma che fu il partito, completamente fuor di testa , a farlo, defenestrando dall’oggi al domani il buon Letta e consegnandosi a lui mani e piedi.Il resto è cronaca di questi anni, che puo’ piacere, non piacere, ed essere legittimamente giudicata come si vuole. Con l’avvertenza che farlo, non solo è nostro diritto/dovere, ma è anche facilissimo a farsi, ex post.
    Che abbia saputo generare un antirenzismo paragonabile al più intenso antiberlusconismo degli anni 90, è fuor di dubbio. Che non abbia saputo capitalizzare il clamoroso ( e unico ) successo elettorale delle europee, lasciandolo squagliare al sole in poco tempo, lo è altrettanto. Ai governi Renzi e Gentiloni resto comunque convintamente grato per la politica sui migranti , per la legge sulle unioni civili, per la legge sul dopo di noi, per quella sul testamento biologico.
    Per questo, senza nessuna bandiera al vento, ma convintamente come poche altre volte ho fatto, ho votato PD e ho invitato a farlo.
    Credo che un cinqu’anni di sana opposizione non possano fare che bene, specie in questo momento di forti spinte all’egoismo , al revanscismo fasciteggiante, al qualunquismo e alla antipolitica. Una sana opposizione può servire a diventare punto di riferimento ben chiaro , naturalmente per chi vuole e ha bisogno di averlo.
    Ai vincitori, chiarissimi nei numeri e nella volontà indubbia degli elettori, molto meno operativamente parlando, stanti quegli stessi numeri, auguro di cuore buon lavoro. Soprattutto a Mattarella, che giocherà un ruolo non da poco ( e menomale che c’è lui al Quirinale).

    5 Marzo, 2018 - 15:29
  3. picchio

    ed è quello che dico anch’io…io lo dico da molto più tempo di te, appartenendo all’ala del PD più di sinistra rispetto alle popsizioni da lui sostenute.Vedremo se lo farà..
    cristina vicquery

    5 Marzo, 2018 - 15:48
  4. maria cristina venturi

    Si, buone dimissioni Renzi : ma i danni che ha fatto il governo del PD al popolo italiano chi li ripaghera’?
    Possibile che neppure di fronte a tale sconfitta popolare ci sia un minino di autocritica, un minimo di mea culpa da parte di chi in questi anni ha governato ( male) e da parte di chi ha sostenuto il PD? ? Tutte le colpe sono forse del solo uomo Renzi? Tutti gli altri sono immuni da colpe? Comodo pensarla così’: e pensate che dimissionato Renzi le macerie in cui si trova oggi il Pd di colpo saranno ricostruite. Che con Gentiloni va tutto bene.
    Gli elettori non hanno bocciato solo Renzi: I fuoriusciti dal Pd in Liberi ed Uguali D’ Alema e Bersani e Civati sono stati sonoramente bocciati. Franceschini ha perso all’ uninominale. Errani in Emilia Romagna battuto da Casini.
    Minniti arrivato quarto nel suo collegio uninominale. Persino Padoan ha faticato ad essere rieletto.
    Mi pare che fare di Renzi il capro espiatorio della sconfitta di una INTERA classe politica piddina sia ingeneroso.
    Il PD ha perso perche’ ‘ gli elettori lo hanno visto come una pura forza di potere e di corruzione ( la frase non e’ mia ma di un giornalista di Repubblica)

    5 Marzo, 2018 - 15:59
  5. Lorenzo Cuffini

    Completamente ingeneroso, infatti, Venturi.
    Solo che, quando si perde, è il capo che si assume le responsabilità della sconfitta.
    Democracy.

    5 Marzo, 2018 - 16:36
  6. picchio

    Che danni ha fatto? C’era una grossa crisi economica da cui si è cercato di uscire con tutti i vincoli europei di rigore di bilancio. Ha fatto buone cose di cui gli do atto come le unioni civili . Come premier mi piaceva di più ovviamente Gentiloni
    cristina Vicquery

    5 Marzo, 2018 - 17:42
  7. picchio

    poi sono contenta che l’anno prossimo andrò in pensione invece di aspettare i 67 anni, ci saranno un mucchio di nascite in più, mi abbasseranno le tasse e che importa se io pagherò la stessa aliquota di Marchionne? il leone giacerà con l’agnello e saranno cieli e terre nuove…
    non vedo l’ora!!!!
    Cristina Vicquery

    5 Marzo, 2018 - 17:48
  8. Luigi Mortari

    A essere sconfitta è la linea politica di Renzi, osannato a gran voce fino a poche ore prima della crocifissione, o è piuttosto la politica sporca degli affari, degli inciuci con i Verdini, dei Casini a Bologna, di babbo Boschi, dei rifiuti di Luca e-chi-più-ne-ha-più-ne-metta?
    Visto che credo in questa seconda ipotesi, per cui al macello non va una linea politica, ma un sistema corrotto, allora temo sarà molto difficile per il Partito Democratico ricostruirsi un’identità e una credibilità con il solo simbolico taglio della testa del leader.
    Anzi la mia impressione è che l’esperienza di questo partito frantumato finisca qui e che sia più facile costruire un nuovo vaso piuttosto che cercare di sigillare i pezzi dell’esistente.

    5 Marzo, 2018 - 17:55
  9. maria cristina venturi

    Non c’ e’ solo Renzi nel PD. Ripeto: gli elettori non hanno premiato Liberi ed Uguali cioe’ i puri e duri della sinistra, gli alternativi a Renzi, i veri sinistrorsi.
    L’ elenco dei politici di sinistra bocciati dagli elettori nei collegi uninominali e’ lunghissimo: Minniti, Grasso, Civati, Franceschini,D’ Alema, Fedeli, Boldrini a Milano…
    Insomma quello che voi non volete ammettere e’ che il popolo italiano non ne puo’ puo’ della sinistra di governo come si e’ manifestata in questi anni. Il popolo italiano non ne puo’ piu’ di incapaci incompetenti che per di più’ sono afflitti da un complesso di superiorità’ per cui sarebbero , secondo loro, ” antropologicamente superiori” agli altri.
    Cari piddini rendetevi conto, se ci tenete alla verita’ , che non e’ il solo Renzi che non sopportano più’ gli italiani: ma voi stessi, le vostre menzogne, la vostra puzza sotto il naso, la vostra ideologia. Il popolo italiano non ne puo’ piu’ della sinistra da salotto e da sacristia, lontana dai veri bisogni dell’ Italiano medio e persa nel vaneggiamento autoreferenziale della propria superiorita’ antropologica.

    5 Marzo, 2018 - 18:50
  10. Lorenzo Cuffini

    Dalla dichiarazione di dimissioni:
    “Mi sento garante di un percorso politico e culturale. Abbiamo detto no a un governo con gli estremisti. Non abbiamo cambiato idea in 48 ore. Ci sono almeno tre elementi che ci separano da Salvini e Di Maio: l’anti europeismo, l’antipolitica e l’odio verbale che ha caratterizzato la loro campagna. Fate il Governo senza di noi».
    Menomale. Concordo.
    Bye bye, Matthew.
    ( ma il partito nella fase delle consultazioni, sarà ancora lui a gestirlo).

    5 Marzo, 2018 - 18:59
  11. maria cristina venturi

    Il bello e’ che coloro che , da trecento metri quadri delle loro magioni nel centro di Roma o di Milano , idealizzano il ” popolo” quando poi il popolo vero , quello che vive in trenta metri quadri a Sesto San Giovanni , si esprime magari votando Lega arricciano il nasino: ma come , il popolo non vota secondo quanto vorremmo noi intelligenti ed illuminati e de sinistra?
    Ieri ho incontrato al seggio elettorale una mia amica della Milano bene , con tanto di distintivo del partito ” Potere al popolo” . Non ho potuto fare a meno di dirle scherzando Ma non credi che se davvero il potere andasse al popolo le tue rendite e le tue tre case e le tue filippine e cuoche, non le avresti piu’ ? E la prima ad essere presa a calci nel sedere dal popolo saresti tu e quelle come te?
    Ha riso , e mi ha replicato : ma non siamo mica comunisti come nell’ Unione Sovietica.

    5 Marzo, 2018 - 19:01
  12. maria cristina venturi

    Il senso di superiorità’ e’ ancora molto diffuso fra i piddini. Tutti i piddini con cui parlo in questi momenti sono convinti che :
    1) gli elettori italiani siano dei cretini , degli ignoranti, dei beoti , che non sanno quello che fanno
    2) che senza il PD al governo per L’ Italia si aprirà’ il BARATRO, la tragedia
    3) che in sintesi forse si dovrebbero abolire le elezioni e fare governare il PD per cinquanta anni ( come si fa a Cuba e Sud America e adesso in Cina dove il laeder del partito sara’ capo A VITA)

    5 Marzo, 2018 - 19:15
  13. Victoria Boe

    Non mi è mai piaciuto salire sul carro del vincitore e non lo farò di certo oggi.
    Non sono contenta che abbiano vinto i cinque stelle e il centro-destra, e credo che il Paese non sarà migliore con loro al Governo, a parte il fatto che sarà un bel problema la formazione di un Governo.
    Qualora si riuscisse a farlo, penso che non durerebbe per un’intera legislatura.
    Il Presidente Mattarella si ritrova una bella gatta da pelare, e non è da invidiare.
    Anche la destra non è proprio compatta, mi pare, nonostante le rassicurazioni di Brunetta, gaudioso e troppo sicuro di sé per l’affermazione del centro-destra. Sembra che abbia vinto un terno al lotto.
    So comunque che oggi di fatto non esiste un centro-sinistra degno di questo nome. Renzi ha dato le dimissioni ma ha fatto capire, fra le righe, che all’interno del partito ci sono divisioni non da poco, e credo che il vero problema sia lui stesso, che è un accentratore di potere seppure indiretto, come lo era Berlusconi, del resto; mentre la sinistra, la vera sinistra, è sempre stato un partito che, pur nella dialettica interna, poteva contare sulla concordanza, alla fine, delle voci differenti in un’unica, rigorosa, compatta, linea di condotta.

    5 Marzo, 2018 - 20:39
  14. Victoria Boe

    Il fatto è che il PD non ha niente di sinistra, ed è per questo che, dopo molto pazientare, c’era stata la scissione da parte di Bersani e compagnia.
    Ma, nel frattempo, nel PD renziano i malumori c’erano e si erano fatti dei rattoppi che ora fanno vedere le scuciture ben visibili.
    Oggi, già subito dopo le annunciate dimissioni di Renzi, si sono fatte sentire le voci discordanti ed assai eloquenti, che non fanno presagire niente di buono.
    Ma non è propriamente questo che ha determinato la sconfitta elettorale.
    Ci sono altre ragioni e sono decifrabili.
    Salvini ha potuto contare facilmente sull’avversione di molti italiani, a nord come a sud e nel centro del Paese, vs gli immigrati e sulla promessa di riportare l’ordine in un Paese ferito da molti eventi di cronaca drammatici.
    I cinque stelle hanno avuto una gran parte di voti da chi prima votava per il PD, proprio come era avvenuto qualche anno fa: voti di protesta dai delusi ma anche voti “ingenui” da parte di molti giovani che poco sanno di politica, poco vogliono sapere, e che pendono dalle labbra di chi fa belle promesse presentandosi dietro lo scudo dell’onestà. Perché loro, i giovani e i ragazzi, credono nell’onestà ( beati loro!) e pensano che i politici di professione siano tutti disonesti. Ne sono convintissimi. Allora, quando c’è un movimento che si delinea come di protesta, vanno di volata da quella parte.
    Bene. Siamo proiettati verso un periodo in cui assisteremo ad un gioco di carte che si preannuncia molto divertente.

    5 Marzo, 2018 - 20:41
  15. Federico Benedetti

    Renzi per il momento non si dimette: deve manovrare, gestire, trafficare ancora. Magari riuscirà ad occupare o fare occupare a qualcuno dei suoi fedelissimi un paio di buone poltrone (la presidenza della Camera?). Il PD non è più capace di fare opposizione, non saprebbe come comportarsi. Renzi non è stato capace di riconoscere i propri clamorosi errori: non si farà da parte (lo abbiamo già visto dopo il referendum), venderà cara la pelle. La guerra interna è appena cominciata: auguri.
    Ringrazio il Cielo per la gioia di questa notte. Abbiamo stappato lo spumante: finalmente è crollata la roccaforte rossa dell’Unione sovietica dell’Emilia Romagna. Un vento di novità che fa bene a tutti. Ringrazio lega e 5stelle per aver reso possibile questa liberazione. Adesso speriamo che mollino tutte le poltrone che occupano da decenni.

    5 Marzo, 2018 - 20:46
  16. Victoria Boe

    La meschinità di certe persone si rivela inesorabile nel tripudio manifestato dopo la sconfitta di chi viene considerato nemico.
    Questi cantano e brindano con la stessa grettezza con cui accusano di superiorità quelli diversi da loro.
    E in effetti la superiorità c’è nel non voler essere uguali a chi fa del vaniloquio la propria carta d’identità.

    6 Marzo, 2018 - 0:00
  17. Fabrizio Scarpino

    Ho terminato or ora la lettura dei programmi di 5 stelle e Lega.
    Quello dei 5stelle è un po’ più articolato, quelli della Lega più snello.

    Dei valori cattolici neanche l’ombra. D’altronde i se-dicenti veri cattolici sono impegnati a bere lo spumante.

    Riguardo alle periferie non vedo l’ora che gli abitanti di esse (tra cui il sottoscritto) si trovino a pagare la stessa aliquota fiscale dei calciatori. La trovo una misura pienamente corrispondente ai valori cattolici.

    Per il resto qui in Lombardia un notissimo cattolico difensore dei valori cattolici non viene eletto. Grazie Lega, grazie 5S, con il crollo dell’Unione Sovietica romagnola vi portate via anche il celeste difensore dei valori cattolici. In Romagna ancora non lo sanno.

    Libiam, libiam nei lieeeti caaaalici…..Libiam, libiam….

    6 Marzo, 2018 - 1:22
  18. Leopoldo Calò

    Matteo Renzi ha perso, quindi si dimetterà, come ha detto, ma è giusto che rappresenti lui i parlamentari del PD eletti in questa tornata, nelle trattative che avvierà Mattarella. Quanto al Governo guidato da Gentiloni, quindi renziano, è stato il migliore che abbiamo avuto da Mani Pulite a oggi, in assoluto. Ce ne accorgeremo presto. Certo, il responso delle urne va accettato, non meno di quanto vada accettata l’inequivocabile volontà del popolo americano di mantenere la pena di morte e l’uso indiscriminato delle armi. Come si dice, è la democrazia.

    6 Marzo, 2018 - 8:47
  19. Lorenzo Cuffini

    Toh, guarda.
    Venturi , da Papalla dove vive, scopre con un quarantennio di ritardo che esiste il ” radical chic”.

    6 Marzo, 2018 - 9:58
  20. Lorenzo Cuffini

    Curiosissimo come ci si permetta di giocare a freccette in faccia tutti i giorni contro la Chiesa Cattolica e i suoi pastori, e poi si vadano a seguire come defensores fidei dei politicunzi di qualsiasi risma, a seconda del ghiribizzo e del gusto personale .
    🙂

    6 Marzo, 2018 - 10:03
  21. Federico Benedetti

    Noto che la mia “battuta” sullo spumante non è stata apprezzata.
    Avrei voluto però che i sostenitori dei pessimi governi che abbiamo avuto in questi ultimi cinque anni vedessero la soddisfazione e il senso di liberazione di chi si è sentito per decenni schiacciato da un sistema opprimente e oggi intravede una speranza di cambiamento.
    Capisco che soffriate, ma sopportate la nostra gioia: è capitato e capiterà anche il contrario…

    Quanto alla sostanza, condivido l’analisi di Maria Cristina Venturi, aggiungendo un aspetto che ha notato anche Cacciari: il PD è il partito delle elite burocratiche e finanziarie, l’espressione della borghesia bene, del mondo degli affari e dei soldi. La Lega e i 5stelle hanno proposto di abolire la Fornero e il reddito per i disoccupati, vale a dire povertà e pensioni. Dopo tanti anni di crisi, di fronte alla pressione di un’immigrazione insostenibile dal punto di vista sociale (se n’è accorto persino il Presidente Macron!), hanno saputo interpretare i bisogni del popolo. Mentre il PD e la sinistra “libera e uguale” si è distratta con banchieri e capitani d’impresa in qualche salotto borghese del centro di Milano o di Roma, qualcun altro ha ascoltato gli italiani. E che altro vi aspettavate?

    6 Marzo, 2018 - 10:07
  22. maria cristina venturi

    secondo voi i governi di Renzi e di Gentiloni sono stati favorevoli ai valori cristiani?
    L’ approvazione delle Unioni civili legge’ Cirinna e dei DAT sono per voi un esempio di valori cristiani? Citami una sola azione ” Cristiana” che abbiano fatto questi del PD caro Fabrizio Scarpino. Hanno aperto le porte all’ invasione dei migranti economici provocando come da prevedersi caos e risentimento sociale nelle fasce piu’ povere della popolazione. Ma tanto a loro ai vari conti Gentiloni che importava? Loro non hanno le case occupate dai migranti se tornano dopo essere stati tre giorni in ospedale come i vecchietti della periferia. Comodo fare il ” cristiano” col c…lo degli altri!
    Cosa hanno fatto di cristiano Renzi e Boschi se non ripagare le malefatte dei banchieri massoni ?Cosa hanno fatto di cristiano per esempio per i cristiani perseguitati in Medio Oriente? Migliaia e miglia di cristiani ammazzati . Altre che le ” due Simone” che Gentiloni ando’ a riverire all’ aeroporto!

    O anche tu pensi caro Fabrizio Scarpino che il modello di governo per L’ applicazione della Dottrina Cristiana sia la Cina come ha detto Mons. Sorondo?
    Ma se anche fosse vera l’opinione filo -comunista di Sorondo almeno in Cina il governo comunista ,benche’ privi i cittadini della libertà’ e li mandi nei campi di rieducazione, almeno e’ efficiente sul piano economico. I governi Renzi Gentiloni neppure quello. L’ Italia un tempo terza nazione dell’ Europa e’ scivolata a zerbino di Macron e Merkel, siamo il fanalino di coda dell’ Europa.
    Grazie Renzi grazie Gentiloni! I nostri figli pagheranno per anni la vostra incapacità’.

    6 Marzo, 2018 - 10:07
  23. Federico Benedetti

    Caro Fabrizio,
    il Parlamento uscente sarà ricordato come il più laicista e lontano dai valori cattolici, grazie al PD e alle leggi che ha imposto con voto di fiducia e senza consentire la libertà di coscienza ai suoi parlamentari: ve lo siete fatto andare bene voi, non io.
    Adesso vedremo il prossimo, ma sono certo che non può essere peggio.
    Per il futuro cerchiamo di migliorare, magari sostenendo insieme chi propone candidati e programmi compatibili con i valori cattolici e non chi si allea alla Bonino e rivendica con entusiasmo eutanasia, matrimonio gay e utero in affitto…

    6 Marzo, 2018 - 10:12
  24. Fabrizio Scarpino

    Se avrò tempo risponderò sul tema (trito e ritrito) del cristianesimo inserito nelle categorie politiche come piacciono alla signora Venturi e a Federico.

    Per ora mi limito a ribadire che, quella dei poveri e pensionati sostenuti da Lega e 5S è pura retorica propagandistica degna della migliore DDR: tutti sanno che la proposta del Reddito di Cittadinanza è irrealizzabile cosi come prevista dai 5S.

    Per non parlare della flat tax: quanto di più lontano possa esserci da un criterio di giustizia fiscale, introdotto nella nostra Costituzione da un grande economista cattolico come Ezio Vanoni.

    Comunque: andate a governare e di corsa. Trovatevi una maggioranza e governate.

    6 Marzo, 2018 - 11:09
  25. Lorenzo Cuffini

    “Comodo fare il ” cristiano” col c…lo degli altri!”
    Sempre raffinatissima, Venturi.
    🙂 🙂 🙂

    6 Marzo, 2018 - 11:51
  26. Lorenzo Cuffini

    “Altro che le ” due Simone” che Gentiloni ando’ a riverire all’ aeroporto!”
    Le “due Simone” vennero rapite e liberate nel 2004, in pieno governo Berlusconi, che gestì la trattativa e pago’ il riscatto portandole a casa.
    Gentiloni c’entra come i capperi a merenda.

    Tanto per la precisione.
    Venturi: svegliati.

    6 Marzo, 2018 - 12:00
  27. Lorenzo Cuffini

    “L’ Italia un tempo terza nazione dell’ Europa e’ scivolata a zerbino di Macron e Merkel”
    Tra le altre cose, Venturi soffre di amnesia a comando.
    Si è dimenticata forse di questo?
    ” La Merkel e Sarkozy ridono di Berlusconi .
    Risatine e sguardi di intesa tra la Merkel e Sarkozy nel corso della conferenza stampa congiunta al termine della sessione a 27 del vertice europeo. Stamattina Berlusconi aveva risposto, trionfante, ai giornalisti che gli chiedevano se l’Italia avrebbe superato l’esame al vertice europeo che si è aperto a Bruxelles : “”Ma che domande fate? Io non sono mai stato bocciato nella vita”. Quando invece una giornalista chiede alla Merkel e a Sarkozy “Siete stati rassicurati da Berlusconi?”, Nicolas Sarkozy tace un attimo, fa una smorfia, guarda la Merkel e sorridono.”
    https://www.youtube.com/watch?v=LovMcGSdLc0

    Sempre per la precisione.

    6 Marzo, 2018 - 12:03
  28. Lorenzo Cuffini

    “Hanno aperto le porte all’ invasione dei migranti economici provocando come da prevedersi caos e risentimento sociale nelle fasce piu’ povere della popolazione. ”
    Vatti a leggere i dati del rapporto Migrantes, poi riparliamo del termine “invasione”.
    Molto piu’ determinanti, nel provocare il caos e il risentimento sociale, la presenza di tribunelli di vario ordine genere e grado, da Salvini il Pio in giù fino ad arrivare ai babbei razzisti che inondano il web e LE LORO PAGINE FACEBOOK di slogan la cui sostanza è “Daje al migrante”, che si danno da fare per alimentare scrupolosamente la paura, il pregiudizio, e l’odio.
    Cristianissimo, corbezzoli.
    🙂

    6 Marzo, 2018 - 12:08
  29. Lorenzo Cuffini

    Chi vuole delle ” LEGGI CRISTIANE” ( ?!) , dopo aver fondato la sua chiesupola in cui gioca a fare da papa , cardinale, inquisitore e diointerra, si fondi pure un suo statucolo teocraticolo e ci si trasferisca magno cum gaudio.
    🙂

    6 Marzo, 2018 - 12:13
  30. Federico Benedetti

    @Lorenzo,
    “leggi cristiane” non significa fondamentalismo e teocrazia, ma coerenza di cristiani che si ricordano di esserlo sempre, a cominciare dalla politica, vista come occasione unica e preziosa per esercitare la virtù della carità e ricercare il bene comune e la volontà di Dio (sempre che non si ritenga che il cattolicesimo non sia compatibile con il bene comune o che i cattolici debbano essere inevidenti e inapparenti come Renzi).

    @Luigi,
    se discutere di questi argomenti appassiona e arricchisce i tuoi lettori, perchè hai fatto passare tutta la campagna elettorale prima di affrontare l’argomento? Non poteva essere stimolo per la riflessione di tutti?

    6 Marzo, 2018 - 13:00
  31. Lorenzo Cuffini

    Assolutamente no.
    NON ESISTONO , e non devono esistere, “Leggi cristiane” come leggi dello stato.
    Altrimenti saremmo, perlomeno, in Iran.

    6 Marzo, 2018 - 13:24
  32. Beppe Zezza

    Concordo con cuffini. È assolutamente improprio parlare di legge cristiana.
    Cristiani sono uomini e per quanto rassomigliano al loro signore sono I veri uomini .
    L’antropologia cristiana è la vera antropologia umana. Questa antropologia non prevede matrimonio omosessuali divorzio breve eutanasia e I cosiddetti diritti civili cose tutt che rispondono ad una antropologia errata anche se seguita forse da una maggioranza di persone

    6 Marzo, 2018 - 13:53
  33. Lorenzo Cuffini

    Solo per la precisione: il matrimonio omosessuale e l’eutanasia nell’ordinamento giuridico italiano non esistono e non sono stati affatto introdotti.
    I diritti civili sono questi, costituzionalmente riconosciuti.
    Libertà personale – art. 13
    Tutela del domicilio – art. 14
    Libertà di corrispondenza e comunicazioni – art. 15
    Libertà di circolazione e di soggiorno – art. 16
    Libertà di riunione – art. 17
    Libertà di associazione – art. 18
    Libertà di religione – art. 19
    Libertà di associazione e di culto – art. 20
    Libertà di manifestazione del pensiero – art. 21, 1° comma
    Libertà di stampa – art. 21, 2°/6° comma
    Diritto di difesa
    Non sono né cosiddetti, né rispondono ad alcuna antropologia errata.
    A proposito di antropologia.” L’antropologia cristiana è la vera antropologia umana”, per i cristiani.

    6 Marzo, 2018 - 14:22
  34. Victoria Boe

    “secondo voi i governi di Renzi e di Gentiloni sono stati favorevoli ai valori cristiani?”

    Siamo in un Paese laico, signora Venturi, e non c’è nessun obbligo di fare leggi sulla base di quelli che lei definisce “valori cristiani”.
    Un governo teocratico è lontano, per fortuna, dalla nostra mentalità.
    Il Governo di un Paese laico deve tener conto delle esigenze del popolo che gli ha dato mandato di “parlamentare” e di governare.
    Si studi bene la Costituzione italiana, signora, e cerchi di capire e di tenere a mente quali sono davvero i valori cui deve ispirarsi chi sta alla guida del nostro paese.

    6 Marzo, 2018 - 16:12
  35. Federico Benedetti

    Capisco che qualcuno voglia giustificare la propria scarsa sensibilità verso i valori del cattolicesimo dietro un’idea ottocentesca di laicità, ma il punto è un altro: cosa sono chiamati a proporre i cattolici italiani nel dibattito politico e parlamentare?
    Possibile che l’unico aspetto sia l’accoglienza dei migranti?
    Possibile che su temi vitali quali il sostegno alla famiglia fondata sul matrimonio, il diritto alla vita dal concepimento alla fine naturale e la difesa della libertà e obiezione di coscienza di fronte ad un aborto, i cattolici non possano far altro che adeguarsi al pensiero dominante oppure passano (e si sentono) fondamentalisti?
    Resto convinto che i cattolici debbano proporre una visione diversa. Non imporre, ma almeno poter proporre e saper sostenere la propria proposta.
    Non mi sembra che nel PD questo sia avvenuto o sia stato possibile: per questo a mio parere il voto al PD per un cattolico dovrebbe essere, al di là di altre motivazioni, perlomeno problematico.
    Qualche elettore cattolico del centrosinistra (non coloro che si sono espressi qui, evidentemente) si sarà posto il problema…
    Detto questo, la sconfitta elettorale è stata il frutto di una cattiva prova di governo, dell’arroganza e della supponenza di una classe dirigente che non si è accorta di non avere il consenso della sua stessa base elettorale, di una lontananza siderale dalle legittime aspettative degli italiani.
    Non è il momento di difendere il partito, ma di fare, seriamente, autocritica.

    6 Marzo, 2018 - 17:44
  36. maria cristina venturi

    se non esistono leggi cristiane esistono però leggi anti-cristiane: la liberalizzazione dell’aborto è una legge anti-cristiana, come pure una legge che liberalizzasse l’eutanasia sarebbe una legge anticristiana.
    La pena di morte ( per esempio c’è in Cina , grande esempio secondo Mons. Sorondo di applicazione della dottrina sociale della Chiesa) è una legge anti-cristiana.
    I governi del PD hanno approvato tutta una serie di leggi anticristiane come il divorzio breve , le unioni civili fra persone dello stesso sesso, e i DAT in cui ambiguamente si nasconde l’eutanasia.
    Ma comunque non è questo il punto: il governo del PD è stato bocciato sonoramente dagli italiani non per queste questioni etiche che interessano solo da una parte gli ormai pochi cattolici veri rimasti in Italia, dall’altra i radical chic e lobby LGBT. , ma per tutt’altro.
    Quelli che ci hanno governato da Monti a Letta a Renzi a Gentiloni, non hanno mai dicasi mai affriontato i VERI PROBLEMI di quelle periferie esistenziali che dicono (a parole) di essere importanti per un socialismo cristiano.
    Sono state le PERIFERIE , a Milano come altrove, i caseggiati di Quarto OGGiaro che hanno votato Lega, e al Sud sono state le periferie abbandonate a se’ stesse che hanno votato M5S. cari PIDDINI, se non capite questo non avrete capito niente di questa sconfitta. lo scollamento fra le elite e il popolo è immenso. Il grado di scontento del popolo è arrivato ad un punto di non ritorno, ad un punto di esasperazione tale da votare persino Lega pur di togliersi dai piedi i piddini, come è successo in Emilia Romagna ed ex- regioni rosse. A FERRARA FRANCESCHINI ha perso nel collegio uninominale!
    Vi rendete conto?
    Dovete capire questo: voi che amate tanto riempirvi la bocca della parola “popolo” e “periferie” ne capite meno del popolo e della periferie di due semideficienti come Di Maio e SALVINI.
    il popolo l’avete deluso, l’avete tradito e ora vi si rivolta contro. Le periferie non sapete neanche cosa sono se non nelle omelie dei parroci bergogliani.
    Pensateci in questi giorni invece di trovarvi i soliti alibi :. è colpa di Renzi, è colpa dei populismi ecc.. per una sola volta nella vita cominciate a pensare che invece è colpa vostra e che non avete capito nulla della realtà sociale ed umana dell’ Italia. Chiunque stia sul territorio aveva già sentito i segnali di scontento e di esasperazione delle “periferie esistenziali” . a questo grido di aiuto e di protesta come ha risposto il PD? parlando ossessivamente dello Ius Soli e del fascismo morto ormai da cinquant’anni.
    A Macerata la Lega è salita dallo 0,0.. al 19 %. e il PD non ha avuto neppure un seggio.
    meditate gente, meditate.

    6 Marzo, 2018 - 18:19
  37. Lorenzo Cuffini

    Venturi, scusa, ma con chi credi di parlare?
    Prendiamo il caso mio.
    Ho vissuto per oltre quarant’anni nella periferia operaia che più operaia non si poteva , cintura industriale di Torino. Lavoro nelle circoscrizioni periferiche della stessa città. Quando parlo di periferie SO ESATTAMENTE di cosa sto parlando.Come lo sanno gli amici parroci che ci vivono e ci lavorano e, a differenza tua, non sanno che farsene di etichette babbee come ” parroci bergogliani” perché sono parroci e basta e mentre GPII, Benedetto e Francesco sono transeunti, come i oro vescovi, loro sul la parrocchia ci restano: anzi, se le vedono moltiplicare come i pani e i pesci.
    Che Salvini e DiMAio siano semideficienti lo dici tu: ti piacerebbe moltissimo, nella tua semplificazione della politica a RisiKo da salottino d’attesa, che tutti coloro che non li votano lo pensino. Non lo sono per nulla: al contrario sono dei furboni di tre cotte, politicamente parlando, e, a questo punto, spero anche che lo siano anche governativamente parlando.
    E’ da stamattina che parli allo specchio, senza manco curarti della quantità di strafalcioni che inanelli.Torno a dirti: vedi di svegliarti, e anche rapidamente.

    6 Marzo, 2018 - 19:50
  38. Lorenzo Cuffini

    Quanto alla pena di morte, quella non esiste solo in Cina ( aggancio che permette a Venturi la polemichetta di giornata e settimana, stavolta le gira così, la bancarella offre in svendita Chiesa & Cina, venghino siori) ma esiste pure in Usa ed è fieramente rivendicata dal suo ( di Venturi) adorato TRUMP, che alcuni scriteriati eleggono, insieme a quell’altro mitissimo agnello che si chiama Putin, come icone non si sa a quale titolo a difesa della cristianità: Dio ci salvi e liberi.
    🙂

    6 Marzo, 2018 - 20:01
  39. Victoria Boe

    Mediti lei, signora Venturi, mediti bene, perché sinceramente a me pare che lei di politica ne capisca un cappero.
    In primis, non si deve fare una strana miscela di politica e di religione. Infatti, quando per qualche decennio in Italia il Paese era governato dal partito dei cattolici, ovvero la DC, le cose andarono di male in peggio fino al crollo di un sistema di potere. Nel 1972 gli Italiani diedero una sonora sconfitta a quel partito democristiano, egemonico, che, nella persona di Fanfani, non voleva che passasse la legge sul divorzio. E la legge passò nonostante i cattolici alla vostra maniera fossero molti più di oggi. Ma proprio molti di più. Quella legge fu votata anche da chi era cattolicissimo ( lo so con certezza) perché apparve semplicemente giusta.
    Il che significa che si trattava di una questione di buon senso capìta anche da chi non era propriamente di sinistra. Capìta da chi sa che su certe questioni la Chiesa non può dettar legge. Si tratta infatti di questioncelle private su cui l’Istituzione non deve intromettersi.
    Inoltre il cadreghino piaceva tantissimo anche agli esponenti politici di quel partito, tanto che non pochi vi rimasero incollati per moltissimi anni.
    Voi, che eravate forse troppo giovani, non potevate essere al corrente di queste “amenità” affascinanti. Allora informatevi bene prima di parlare alquanto a vanvera.
    L’Italia non ne poteva più di un solo partito sempre al potere.
    Questo lo dico solo per evidenziare che nella storia ci sono i corsi e i ricorsi. A troppi piace il potere una volta che lo hanno assaggiato anche con la sola punta della lingua, e credono di poter fare e disfare come vogliono. E poi sopraggiungono i compromessi con chi dispone di grosse rendite; compromessi che in passato non hanno risparmiato, spiace dirlo, nemmeno la santa madre Chiesa idolatrata da certi cattolici che niente sanno di queste cose o, se le sanno, fanno finta di ignorarle.

    6 Marzo, 2018 - 20:29
  40. Victoria Boe

    Ma per venire ai giorni nostri, se il PD ha subìto la disfatta dell’altro ieri, lo si deve a diversi fattori. Soprattutto al fatto che la maggioranza degli italiani ha preferito dare il voto a dei partiti POPULISTI che hanno fatto molte promesse incredibili e IMPOSSIBILI da mantenere. Le promesse sono sempre state formidabili specchietti per le allodole da che mondo è mondo, e gli sciocchi, cioè le allodole che si lasciano attrarre dal loro luccichìo, le prendono per buone. Si vedrà come riusciranno a cavarsela questi partiti, se avranno il Governo. Capiranno anche loro che governare un Paese non è per niente facile, che soldi ce ne sono pochi e che senza il resto dell’Europa oggi non è possibile fare alcunché. E, come sempre accade, troveranno incredibili scuse per giustificare il fallimento dei loro piani. E molti sciocchi ci crederanno.
    Il Salvini di turno, arrogante e violento come sempre e sicuro di potersi sganciare almeno in parte dall’Europa, i voti li ha presi–l’ho già detto– da chi ha la puzza sotto il naso di fronte agli immigrati brutti e sporchi, magari anche malati e contagiosi ( qualcuno lo crede), ed anche da chi è convinto che si debbano usare le armi per tenere lontani i barconi che li portano da noi e per scoraggiare i delinquenti, di ogni specie umana, che commettono ogni genere di violenza. Salvini si è fatto portavoce di tutte queste persone. Non ci fossero stati i migranti, il sig. Salvini–rosario in mano o no–i voti se li sarebbe sognati.

    6 Marzo, 2018 - 20:31

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