Gertrude che sorride a tutti nella guerra dell’Angola

Gertrude è una trappista di Valserena, Pisa, trapiantata per amore del Vangelo dalla Toscana all’Africa: faceva parte del primo nucleo di 22 “sorelle” che diede vita alla fondazione di Valserena, e le fu chiesto in seguito di partire per Huambo, in Angola, nel 1980. E’ rientrata a Valserena nel 2009. Più che una trappista la diresti un marine, o un Paolo dei nostri giorni che attraversa “pericoli di fiumi, di briganti, nella città, nel deserto, sul mare, fatica e travaglio, veglie senza numero, fame e sete” (2 Corinti 11). Ma è una donna e ha un sorriso per tutti, offerto “come un segno di speranza in un inferno di guerra”.
E’ il primo capoverso di una storia travolgente che puoi leggere nel capitolo 20 PREGHIERA PUBBLICA della pagina CERCO FATTI DI VANGELO elencata sotto la mia foto. Per la segnalazione di un’altra storia legata a Valverena, vedi nella stessa pagina, al capitolo 11 IL GENIO DELLA CARITA’ Monica della Volpe: quattro donne in terra di Soria.

2 Comments

  1. fiorenza

    Vita contemplativa (e attivissima) nel “cuore dolente” (riprendo un’espressione di discepolo Mc) dell’Angola: sorridere in” un inferno di guerra”, viaggiare con accanto “materiale esplosivo”, correre “in mezzo a una pioggia di pallottole” là dove l’uomo viene “eliminato con orrore e disprezzo”, nascondersi “in un rifugio sotterraneo” perché non venga profanata “la pisside delle ostie consacrate stretta tra le braccia contro il petto”.
    Una storia così è unica e atterrisce. Ma proprio quella sua unicità, quella sua straordinarietà, la solleva su un piano universale e ne fa un simbolo, una metafora di ciò che accade dovunque e sempre, di ciò che è comune e non sappiamo discernere: solleva il nostro quotidiano di cristiani al suo vero livello. Non ho difficoltà, dopo aver letto questa storia “trascinante”, a vedere, nel meno eroico cristiano che ha appena fatto la comunione, qualcuno che è costretto a “salvare il Santissimo” che stringe al cuore tra “sparatorie e esplosioni”. Non le sentiamo? Non le vediamo? Ma sì. Sentiamo e vediamo bene che ci sono.
    Grazie, Gertrude che sorridi a tutti.

    27 Luglio, 2010 - 22:35
  2. roberto 55

    Come mi sento piccolo, misero e povero di fronte alle testimonianze di queste persone !

    Roberto 55

    28 Luglio, 2010 - 21:24

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