Mese: <span>Febbraio 2010</span>

– E’ lei il giornalista? De che tratta?
– Il Vaticano.
– Io i preti li ammezzerei tutti.
– Sono tanti, più di quattrocentomila e sono sparsi in tutto il mondo.
– Ma perchè non hanno ammazzato sei milioni di ebrei? E allora ammazziamo 400 mila preti, che sarà mai…
– Non sarebbe una buona cosa.
– Ce ne so’ tante de cose cattive che questa sarebbe la meno.
– E poi su 400 mila ce ne sono anche di buoni.
– Non ce l’ho tanto coi preti, quelli pure pure. Li farei fuori dal rosso in su.
– Allora sono circa cinquemila, ma anche tra i vescovi ci sono quelli bravi.
– E no, eh! Chi comanda è responsabile. Ha visto il presepe de San Pietro?
– Sì, era bello anche quest’anno.
– Quelle statue alte alte e il Bambinello e tutti che danno la benedizione, ma li intorno ci sono i barboni e a quelli mica je guardano. Manco li vedono.
– Ci sono tanti cristiani che soccorrono i barboni.
– Lo fanno quelli de Sant’Egidio, ma non lo fanno i preti rossi.
– Sono un’unica famiglia, preti e cristiani.
– Allora non m’ha capito: io non ce l’ho coi cristiani, ce l’ho coi preti!

Conversazione tra un visitatore e una portantina nel reparto Degenti della clinica odontoiatrica del Policlinico Umberto I, stamane verso le ore 10.00.

Io sono Emma, radicale. Loro sono il Pd. Io ho i miei guai, loro hanno i loro”: così ha parlato Emma Bonino nell’intervista all’Espresso. Infatti io sono un elettore del Pd e ho problemi a votarla alla Regione Lazio. Se le elezioni fossero oggi non la voterei. Mi convince su tutto il resto e mi è cara come persona, ma sono lontano da lei sui temi etici: perché io la voti deve dire su questi, da qui al 28 marzo, qualcosa che mi convinca. Ho votato Nicola Zingaretti alla provincia e mi è andata bene. Ho votato Rutelli al comune e mi è andata male. Ho votato Marrazzo alla regione e mi è andata malissimo. Ora ci voglio pensare bene. Già sono contrariato dal fatto che il Pd non abbia fatto le primarie per il Lazio. Io credo nelle primarie, quando sono vere. Aprire qui un dibattito sulla candidatura Bonino è per me un sostituto delle primarie che non ci sono state. Aiutatemi a cercare i pro e i contro della candidatura Bonino.

Il Buon Samaritano c’è e lo puoi incontrare per strada. Anzi, in autostrada: vedi il caso della Trieste­-Udine, una sera gelida di questo gelido gennaio. Gloria Pelizzo, chirurgo d’avanguardia, sta tornando a casa sua, sulle colline udinesi, dove l’aspettano marito e figli. Alla fine di un’altra giornata stressante trascorsa in sala operatoria, non vede l’ora di arrivare. Superato un furgone dell’Aci, all’improvviso la sua auto non risponde più ai comandi: in un attimo, a centotrenta all’ora, viene proiettata sul muro di contenimento del costone carsico che la respinge poi sul gard-rail opposto. «Qui finisco arrosto», racconta di aver pensato Gloria, che, con la lucidità che le consente il mestiere e una buona dose di sangue freddo, capisce subito di esser restata viva per miracolo. Invece no, niente arrosto per stavolta, grazie anche all’immediato intervento dell’efficientissimo personale dell’Aci. Ma questo è solo il primo dei miracoli, in questa storia, e non il più grande“: è la prima parte di una parabola autostradale narrata oggi da AVVENIRE in seconda pagina, a firma Gabriella Sartori. Chi voglia conoscere tutti i miracoli di quella sera e come vestisse il samaritano che saliva da Trieste a Udine, vada al primo commento.