Mese: <span>Gennaio 2017</span>

Aldo Maria Valli in risposta alla mia interpellanza hai affermato – vedi post precedente, commento numero 4 – che le risposte sul mistero del male “un cristiano le ha”: scrivile dunque, le risposte che hai, qui di seguito, una dietro l’altra. Così rimedieremo al “tradimento della fede” – come lo chiami – operato dai Papi Benedetto e Francesco con le parole di “scarsa brillantezza” che hanno rivolto ai sofferenti che li interrogavano. Nel commenti completo la mia esortazione al valore: Aldo Maria fatti valere! Non dire che le risposte ci sono, ma dai le risposte.

Il 22 aprile 2011, Venerdì Santo, Benedetto affrontò su domanda la questione del dolore innocente di cui ha parlato più volte, ultimamente, Francesco: e diede la stessa risposta: che risposta non c’è, che è un mistero e una prova da accettare nella vicinanza a Cristo sofferente. Nei commenti prima la domanda e poi la risposta di Papa Benedetto. E un bel saluto a Maria Cristina Venturi e ad Aldo Maria Valli (da lei evocato) che nei commenti ad altro post hanno accusato Francesco di misconoscere la risposta che loro avevano pronta.

Solo nella chiesa di San Saba all’Aventino. Guardo intorno e dentro di me. Sulla parete destra seguo l’incanto di riquadri di porfido e fasce di pietruzze colorate dell’antica Schola Cantorum. Sull’architrave che li lega trovo le parole “Magister Bassallectus me fecit qui sit benedictus”. Mi fece Mastro Vassalletto ch’egli sia benedetto. Argomento che le benedizioni durano nei secoli e subito benedico i visitatori del blog in vista della notte dei cammelli e della stella.

“Carissima Paolina, le tue foto sono sulla mia scrivania”: così scriveva il Papa il 22 settembre scorso a una bambina di dieci anni di Massafra, Taranto, molto malata, che poi sarebbe morta il 22 novembre. Nel primo commento la lettera di Francesco, pubblicata da “Il mio Papa” del 14 dicembre, che è utile per cercare le parole e i sentimenti con i quali entrare in contatto con chi, intorno a noi, è nella grande prova.

“Interventi di manutenzione / dei tratti maggiormente ammalorati. / Determina dirigenziale di approvazione progetto / numero 109 del 2 febbraio 2016”: così un cartello a un angolo di Piazza Venezia dove sono ruspe e trattoretti. Ammalorati: malandati. Determina: decisione. Se giri con un buon dizionario potrai capire quello che avessero a dirti le autorità.

“Prego per la Turchia” ha detto Francesco oggi all’Angelus incoraggiando ad “affrontare la piaga del terrorismo” e “questa macchia di sangue che avvolge il mondo con un’ombra di paura e di smarrimento”. Ha fatto anche riferimento al “Messaggio per la Giornata della pace” che aveva pubblicato il 12 dicembre, con il quale – ha detto – “ho proposto di assumere la nonviolenza come stile per una politica di pace”. Quella proposta è una novità nel magistero dei Papi e l’interpreto in un articolo pubblicato oggi dalla Digital Edition del Corsera: nei commenti il link all’articolo e un suo frammento.