Arriva in libreria una “Vera vita di Miryàm la Madre di Yeshùa”, cioè di Maria la Madre di Gesù, scritta da Giuseppe Di Melchiorre, già frequentatore di questo blog e pubblicata da Book Sprint Edizioni. E’ un libro singolare: semplice nella scrittura ma di grande impegno nei contenuti, libero nella ricostruzione narrativa dei giorni e delle conversazioni di Miryàm con Giuseppe e con Gesù, ma documentatissimo sugli eventi narrati e gli usi, i luoghi e la lingua dei protagonisti: la documentazione è attestata dalle 409 note che accompagnano il racconto. Nei commenti riporto i dati descrittivi del volume e l’indicazione su come acquistarlo, l’indice con i titoli dei 25 capitoli, passi della dedica e della premessa, un brano narrativo sulla presenza di Maria nel Cenacolo. Metto infine un mio amichevole invito alla lettura.
Il blog di Luigi Accattoli Posts
Presentando il Governo al Senato, Mario Draghi stamane ha citato Papa Francesco sul tema del maltrattamento del pianeta. Nel primo commento riporto le parole citanti di Draghi e nel secondo segnalo un poco più ampiamente la fonte papale.
Cadendo l’anno scorso la Pasqua nel mezzo della pandemia, è stato spontaneo per molti fare riferimento al “prodigioso duello” che la morte e la vita ingaggiano nella sequenza pasquale: e lo fanno – quel riferimento – anche due autori che alla pandemia hanno dedicato volumetti di approfondimento: Bruno Cescon, prete della diocesi di Concordia-Pordenone e Fabio Bolzetta, collega che conduce il tg di Tv2000. Nei commenti presento i due volumetti, il loro riferimento al “prodigioso duello” e ripropongo, in conclusione, l’esultante sequenza.
Anita Pacor, istriana, muore quasi centenaria in una casa di riposo di Trieste dove aveva vissuto gli ultimi anni costretta alla carrozzella ma lucida, memore, vivace; aiutata dalla fede e dalla memoria dei pellegrinaggi a Lourdes, dov’era stata tante volte serbandone un ricordo entusiasta. La sua storia, compreso l’incontro in extremis con il Covid, è stata scritta per me da Ada Murkovic, che ringrazio. La riporto nei commenti.
Dopo quattro giorni di sosta per aggiornamento e ristrutturazione, il blog riparte. Troverete molte piccole novità nel funzionamento e nella grafica, ma i contenuti sono quelli di sempre e io – il gestore – sono ancora quello . Ripartono anche i commenti: ve ne erano tre “in attesa di moderazione” – che erano stati inviati nei giorni di sosta – e li ho autorizzati poco fa, prima di mettermi a scrivere questo post di saluto. Il prossimo mese saranno 15 anni che il blog è attivo: il primo post apparve il 14 marzo del 2006 ed era dedicato ad Emma Bonino che diceva “piango moltissimo, da sola, su questo divano”. In questo quindicennio il mondo del digitale è fortemente evoluto e un aggiornamento di questo mio caro, vecchio pianerottolo era ormai indispensabile. Buona settimana a tutti. Buon martedì di Carnevale e buone Ceneri.
Per un guasto improvviso intervenuto nella notte il blog è bloccato. Mi scuso con i visitatori. Spero che il necessario aggiornamento possa avvenire in tempi brevi, che comunque in questo momento non so prevedere. Luigi
Il 5 febbraio Francesco ha nominato una donna “promotrice di giustizia” presso il Tribunale Vaticano e il 6 ha fatto una donna sottosegretaria del Sinodo dei vescovi. Ambedue sono novità storiche. Nei commenti do conto delle due nomine e ricordo le altre donne chiamate dal Papa argentino – sempre per la prima volta – in ruoli di responsabilità. l’ascesa femminina al Cupolone resta lenta ma procede.
Il Papa ha incontrato oggi il Corpo diplomatico – sono 183 gli Stati accreditati – tracciando una panoramica delle questioni che travagliano l’umanità in pandemia e dei conflitti antichi e nuovi che paiono aggravati dalla crisi economica seguita alla crisi sanitaria. Nei commenti riporto brani sullo scenario complessivo e su singole questioni: distribuzione equa dei vaccini, necessità di pensare un’economia diversa, colpo di stato del Myanmar, catastrofe educativa, il 2021 come un tempo da non perdere. E non è mancato un pensiero al popolo italiano “nelle presenti difficoltà”. Suggerisco ai visitatori di dare un’occhiata a questo invito di Francesco a guardare con occhio di Vangelo l’appenata umanità di oggi.
All’Angelus Francesco ha detto parole vive sulle poche nascite in Italia e ha invitato a fare in modo che “fiorisca una nuova primavera di bambini e bambine”. Da padre di cinque e nonno di tre accolgo con festa le parole del Papa e confido come in una chat amicale di qualche giorno addietro, allietata dalla notizia di due partecipanti incinte, una terza mamma presente esclamò: “Che bello che arrivano tanti piccolini”. La primavera appunto. Nel primo commento le parole del Papa.
Che Beppe Grillo appoggiasse Mario Draghi era impensabile in qualsiasi scenario politico precedente l’età del Covid. Ma il bestiario pandemico è qua a ricordarci che il grillo salta e il drago vola.
16 Commenti