Turiferari e piagnoni

Per contrastare la passione del mio antagonista Giuseppe Rusconi per il termine turiferario – con il quale indica i colleghi entusiasti di Francesco – vado sperimentando in privato quello di piagnoni, a indicare l’opposta confraternita di chi depreca l’elezione del Papa gaucho e di essa mena interminata lamentazione. Ma cerco un termine meglio rispondente alla metafora dell’incenso: come si chiamano gli animali che lanciano puzze?

23 Comments

  1. Lorenzo Cuffini

    Puzzole?
    Un po’ banalotto, ma potrebbe funzionare.
    🙂

    4 Marzo, 2017 - 9:35
  2. Luigi Accattoli

    Il prossimo dibattito con Rusconi sarà il 13 marzo, giorno anniversario dell’elezione di Bergoglio:

    ROMA – MONTI
    Dibattito su Papa Francesco:
    Tre obiezioni e tre risposte

    Conducono Giuseppe Rusconi e Luigi Accattoli
    Parrocchia di Santa Maria ai Monti
    Lunedì 13 marzo 2017 – ora 19.45

    4 Marzo, 2017 - 9:36
  3. Moffette, è più carino…
    Scientificamente mefitidi (ma mi pare pesante… o no?)

    4 Marzo, 2017 - 9:39
  4. Assunta Steccanella (scusate, dimentico sempre…)

    4 Marzo, 2017 - 9:41
  5. Luigi Accattoli

    Per il momento resto a piagnoni,
    aggiungendo la variante flagellanti…

    4 Marzo, 2017 - 12:29
  6. Federico Benedetti

    Mustela putorius o mustelidi sarebbe più corretto.
    Comunque il riferimento ad animali puzzolenti o il termine piagnoni sono MOLTO, MOLTO meno carini della parola turiferario.
    Luigi, sei sicuro di non riuscire a trovare di meglio?

    4 Marzo, 2017 - 13:26
  7. maioba

    Puzzoni

    4 Marzo, 2017 - 14:38
  8. maioba

    Per stare al piagnisteo direi “prefiche”. O anche “cassandre”

    4 Marzo, 2017 - 14:40
  9. Clodine-Claudia Leo

    singolare come alcuni ospiti escano dalla tana solo quando si parla di puzze; un po’ come averla sotto il naso e non capire che è la propria…

    4 Marzo, 2017 - 15:22
  10. Victoria Boe

    Perché non “puzzoni flagellanti” ?…

    4 Marzo, 2017 - 16:39
  11. giuseppe di melchiorre

    Luigi, propongo “Catilinari”, da “catilinarie”, le orazioni pronunciate da Cicerone contro Catilina, il senatore romano noto per la congiura che porta il suo nome a seguito del suo tentativo di sovvertire la Repubblica romana, e in particolare il potere oligarchico del Senato.
    Secondo me si addice, visto che secondo certi critici Papa Francesco sta “sovvertendo” la Chiesa. 🙂

    4 Marzo, 2017 - 16:44
  12. Victoria Boe

    Anzi meglio ” le spuzze
    flagellanti”…

    4 Marzo, 2017 - 16:45
  13. Enrico Usvelli

    Giuseppe,
    nel prossimo incontro con Rusconi, all’ennesima critica al Papa, Luigi si scatenerà con un ‘ Quousque tandem abutere…’ 🙂

    4 Marzo, 2017 - 17:39
  14. Federico Benedetti

    Proporrei piuttosto un riferimento a Geremia, profeta delle lamentazioni e, appuntamento, delle geremiadi…
    Non mi dispiace nemmeno “piagnoni”, se riferito ai seguaci del Savonarola, scomunicato dal papa del suo tempo e poi riabilitato e oggi in odore di santità.

    4 Marzo, 2017 - 17:44
  15. giuseppe di melchiorre

    Bravissimo, Enrico! Sì, Luigi potrebbe apostrofare Rusconi con un irato “Quousque tandem abutere ‘misericordia’ Francisci?…” 🙂 🙂 🙂

    4 Marzo, 2017 - 17:50
  16. Enrico Usvelli

    ‘Catilinari’ lo trovo elegante, forse troppo nei confronti di chi usa un termine ‘ecclesiastico’ ma che è sinonimo di lecchino, leccapiedi e simili più volgari.
    Forse per loro ‘piagnoni’ rimane il più indicato per la sua immediatezza, anche se il riferimento ovviamente è ai seguaci di Savonarola.

    4 Marzo, 2017 - 17:57
  17. giuseppe di melchiorre

    A Luigi la scelta…

    4 Marzo, 2017 - 18:01
  18. Amigoni p. Luigi

    Becchini

    4 Marzo, 2017 - 19:22
  19. Enrico Usvelli

    ‘Abutere misericordia Francisci’

    Troppo forte, Giuseppe mi fai morire 🙂

    4 Marzo, 2017 - 19:22
  20. roberto 55

    Io li avevo già definiti (e continuerò a definirli) “accademia dei gementi”: Luigi, che ne dici ?

    Buon sabato sera !

    Roberto Caligaris

    4 Marzo, 2017 - 19:48
  21. maria cristina venturi

    Se vogliamo rimanere nella metafora dell’incenso, il partito opposto ai turiferari è quello degli allergici al fumo.
    Allergici sia al fumo d’incenso che spira a Santa Marta e sia al fumo proveniente dai vari incendi appiccati recentemente dal papa “incendiario” ( la definizione è del vaticanista Gianfranco Svidercoschi che ha intitolato il suo libro uscito in questi giorni “Francesco l’incendiario”)
    Trovo il termine incendiario più azzeccato di quello di picconatore se riferito a papa Francesco. Il picconatore compie un opera piuttosto lenta e la deve finire,è faticoso , invece l’incendiario “avvia processi” rapidi cioè butta il fiammifero e poi aspetta di vedere che succede.

    Gianfranco Svidercoschi, “Francesco l’Incendiario”. “Un papato tra resistenze, contraddizioni e riforme”, Editrice TAU.

    Il circolo vizioso è che i turiferari non si rendono conto che più incensano e più gli allergici al fumo , gli ipersensibili, starnutiscono e stanno male !
    .-) .-)

    5 Marzo, 2017 - 10:16
  22. maria cristina venturi
    5 Marzo, 2017 - 10:39
  23. picchio

    Capisco che commissione e CDF abbiano riguardo agli abusi compiti diversi, ma leggere la dichiarazione del card. :”Non ho avuto mai prima l’occasione di incontrarla”, spiace.
    Cristina vicquery

    5 Marzo, 2017 - 12:29

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