Mese: <span>Giugno 2015</span>

Sono stato all’Expo, non mi sono perso e non sono neanche svenuto per il caldo. Ne ho da raccontare, ma per ora mi fermo al Padiglione Zero, il più bello a mio sentore. E alla scritta che campeggia sulla parete d’ingresso, presa da Plinio il Vecchio: Divinus halitus terrae, che vuol dire “il divino respiro della terra”. Tra gli effetti speciali delle sue sette sale mi hanno divertito quelli della giara che puoi attraversare al centro di un allestimento dedicato alla “conservazione del cibo”. C’era fila ma ho voluto andarci in omaggio a Zi’ Dima Li Casi che in una giara del Pirandello s’imprigionò da solo. Dopo entrato vedi precipitarti addosso, dall’alto, una cascata di olive, o lupini, o lenticchie e i bimbi gridano e un gruppo di Down ne sono felici e non vogliono più uscire. Anche i custodi del padiglione ridono e ridono.

Noi, discendenti di Abramo secondo la fede in Te, unico Dio,
ebrei, cristiani e musulmani,
umilmente siamo davanti a Te
e con fiducia Ti preghiamo
per questo Paese, la Bosnia ed Erzegovina,
affinché possano abitarvi in pace e armonia
uomini e donne credenti di diverse religioni, nazioni e culture.
Ti preghiamo, o Padre, perché ciò avvenga
in tutti i Paesi del mondo!

Così il Papa oggi pomeriggio a Sarajevo, a conclusione di un incontro ecumenico. Nei primi commenti l’intera invocazione di pace.

Alle elezioni per il Comune di Roma votai per Marino e in forza di quel voto ora dico che se fossi al suo posto mi dimetterei. Sono sicuro che lui e Zingaretti sono estranei a Mafia Capitale, anzi nemici di quel mondo. Ma sta di fatto che sono stati supportati da un Pd fortemente inquinato. Vedo dunque bene un loro gesto forte di appello all’elettorato: votateci per completare la pulizia che già stavamo facendo. Senza l’azzeramento dell’intera rappresentanza uscita da una campagna elettorale collusa e senza una ripartenza trasparente, resterà un sospetto di fondo che limiterà l’appoggio dell’opinione pubblica al loro impegno risanatore. “Ma le elezioni potrebbero essere perse”: meglio perdere facendo chiarezza che vincere restando promiscui.

“Tra poco, mentre cammineremo lungo la strada, sentiamoci in comunione con tanti nostri fratelli e sorelle che non hanno la libertà di esprimere la loro fede nel Signore Gesù. Sentiamoci uniti a loro: cantiamo con loro, lodiamo con loro, adoriamo con loro. E veneriamo nel nostro cuore quei fratelli e sorelle ai quali è stato chiesto il sacrificio della vita per fedeltà a Cristo: il loro sangue, unito a quello del Signore, sia pegno di pace e di riconciliazione per il mondo intero”: così Francesco poco fa nell’omelia del Corpus Domini a piazza San Giovanni. Nel primo commento altre parole del Papa da memorizzare.

Rientro a Roma in automobile da Santa Maria di Leuca, dove sono stato per una conferenza. Sto arrivando ad Alessano con il cuore a don Tonino Bello che qui è nato è sepolto e un ragazzo con parole e gesti a scatti mi si butta contro il cofano, ci bussa sopra, viene al finestrino e dice “mi porti ad Alessano?” Gli faccio cenno di salire. Sale e fa “mi dai due euro?” Rispondo che sì, ma dopo, quando saremo arrivati. “Mi porti a Tricase?” Mi pare una parabola: a Tricase fu parroco don Tonino. Dico che non è quella la mia strada, lo porterò ad Alessano. Rilancia: “Mi dai dieci euro che oggi è il mio compleanno, mi compro qualcosa?” Intanto siamo al centro di Alessano, gli chiedo dove vuole scendere e gli do cinque euro. Scende veloce e dice “grazie – prego per te a Sant’Antoni e a San Luigi”. Mi tornano alla mente i poverelli che popolavano le giornate di don Tonino e dico al santo vescovo: “Pensaci tu”.

Da elettore del Pd che non ha votato – nel senso che a Roma non si votava – considero buono il risultato. Perdiamo la Liguria ma guadagniamo la Campania. Il resto è tale e quale. La Liguria avrà un vantaggio dall’alternanza: la permanenza troppo lunga di una forza al governo produce emiparesi e allucinazioni. Lo stesso vale per la Campania. Minoranza e maggioranza del Pd avranno di che riflettere: tutt’e due. La disaffezione degli elettori è il punto dolente. Il ciel ci aiuti.