Mese: <span>Gennaio 2018</span>

Amici belli credevate che la chitarra risalisse al ’68? Al Museo archeologico d’Ancona ne ho vista una del primo secolo avanti Cristo. La ragazza che la suonava mi ha detto che era a sei corde, ultimo modello. Nei commenti: che ci facessi ad Ancona e altre due foto della Suonatrice di kythara danzante.

Sull’aereo che lo portava in Cile lunedì 15 Francesco ha fatto distribuire questa foto ai giornalisti spiegando il gesto con le parole che riporto nei commenti insieme ad altri gesti e parole della visita in Cile che termina oggi.

Passando per la Salita del Grillo ho fatto per voi questa foto nella quale sono millanta maraviglie. Sulla destra, a pelo del muro dell’Ordinariato militare, una delle quadrighe alate rullanti in capite all’Altare della Patria. In primo piano, un terrazzo dei Mercati Traianei con visitatori. Al centro svetta la torre del Campidoglio e subito dopo l’elegante loggia della Casa dei Cavalieri di Rodi. Quindi un dignitoso Cupressus Sempervirens. Infine la Torre del Grillo: “Ex Marchione de Grillis”. Per vederla meglio andate a questo post: http://www.luigiaccattoli.it/blog/ex-marchione-de-grillis-caspita-che-latino/

Il padre Provinciale mi disse che ‘il Papa ha deciso che tu sia vescovo ausiliare a Roma’. Non ha detto altro. Io ho riattaccato il telefono e mi sono preparato per uscire, senonchè dopo cinque minuti mi sono domandato che cosa era successo, mi sentivo intontito. Mi sono detto ‘me lo sono sognato’. Ho guardato il telefono, la telefonata c’era sul serio: è un passaggio dell’omelia tenuta dal padre Daniele Libanori domenica al Gesù, durante la prima celebrazione dopo l’ordinazione a vescovo ricevuta il giorno prima. Conosco sapienza e coraggio del padre Daniele e gli mando il mio abbraccio augurale. Nei commenti metto altre sue parole e il link al video dell’omelia.

Avvio oggi una rubrica del blog nella quale darò conto dell’attività quindicinale di coordinamento di un gruppo biblico familiare e amicale che svolgo da 15 anni: vedi alla pagina Pizza e Vangelo elencata sotto la mia foto. Abbiamo letto negli anni il “Vangelo di Luca” e ora stiamo leggendo gli “Atti degli Apostoli”. Domani – il gruppo si riunisce a cadenza quindicinale, sempre di lunedì – leggeremo Atti 19, 21 e 22 dove Paolo decide di andare ancora una volta a Gerusalemme e di puntare poi su Roma. Nei commenti trovi altro.

Il dibattito di ieri con Rusconi al Circolo svizzero di Roma, presenti una trentina di persone, è stato vivace ma forse più rilassato di altre volte: abbiamo dibattuto e ci siamo presi in giro più che scontrati. Nei commenti, il link alla registrazione e alla cronaca che ne ha fornito il collega, nonchè qualche mio rilancio sull’omelia papale della notte di Natale, sul monito alla Curia, su rifugiati e migranti.

Vivo nel rione Monti di Roma e ho una passioncella per le guide del rione. In una ho trovato la notizia che nel trivio dov’è ora piazza della Suburra (fermata Cavour della Metro B) “sopravvisse fino all’inizio del Novecento un’osteria sulla cui insegna dipinta si leggeva: “Abemus in cena pullum piscem pernam paonem”. Nei commenti la traduzione della scritta, la fonte, le illazioni e le fissazioni del vecchio elefante, che sono io. Occhio alla proboscide.

Vasto monitoraggio di emergenze mondiali tracciato stamane da Francesco nell’incontro d’inizio anno con il Corpo diplomatico: sono 183 i paesi accreditati. Il link al testo originale mi dispensa da un’antologia esagerata. Lascio fuori i riferimenti a singoli paesi o aree di crisi (penisola coreana, Siria, Libano, Gerusalemme, Ucraina, Africa, Venezuela) e scelgo brani riguardanti i diritti umani, nel settantesimo della proclamazione. Li scelgo perché più originali rispetto agli abituali appelli papali in materia internazionale e perché più direttamente interpellanti la pedagogia e la predicazione ecclesiale.

Mercoledì 10 al Circolo svizzero di Roma farò l’ottavo dibattito con Rusconi su Francesco. Avrà la formula dell’ultimo incontro (vedi post del 15 dicembre), che descrivo nei commenti, dove trovi la logistica dell’appuntamento e l’idea di portare fuori Roma il dibattito.

Bellissimo presepe vivente a Porta Asinara, ingresso da piazza San Giovanni in Laterano: l’ho visto ieri e lo segnalo subito perché chiude oggi. Lo si potrà vedere ancora solo questo pomeriggio dalle 16 alle 20. Invito i visitatori romani a farci un salto. E’ lì dal 22 dicembre, organizzato dalla parrocchia romana di San Giulio, che mira a raccogliere offerte per rifare il tetto della chiesa parrocchiale. Altre foto e ciarle nei commenti.