Il capitolo riporta tutti i nomi dei giusti italiani – aggiornandone l’elenco a ogni nuovo riconoscimento – e racconta alcune delle storie più coinvolgenti di cui sono stati protagonisti. I “giusti”, cioè i nostri connazionali che misero a rischio la propria vita per soccorrere gli ebrei durante l’occupazione tedesca e nazista dell’Italia. Un’attenzione in più è data ai giusti che pagarono con la vita la propria azione di soccorso e che dovremmo ricordare come “martiri dell’aiuto agli ebrei”.
- Ecco i 387 giusti italiani che salvarono gli ebrei
- La grande avventura dei Giusti d’Italia
- 1943-1945: tra i “giusti” e gli ebrei nasce il primo dialogo
- Quando l’occhio del giusto vede il perseguitato
- Quanti sono i “Giusti” d’Italia e perché ci sembrano pochi
- Roberto Piperno e la giovane suora di nome Rita
- Il regista De Sica gira un film con ebrei e perseguitati
- Parabola del vescovo Placido e della bimba Mirjam Viterbi
- Giovanni Ferro: come un “giusto” inerme salva un ebreo e tre Mussolini
- Giorgio Bianchini: il Giusto di Israele e il Giusto delle Nazioni
- I figli del rabbino Pacifici salvati dalle suore di Settignano
- Giuseppe Girotti: “L’unione delle Chiese è massimamente necessaria ai nostri giorni”
- Odoardo Focherini: “Se tu vedessi come trattano gli ebrei”
- Dodici certosini fucilati a Farneta nel 1944
- Aldo Mei “Muoio per aver nascosto un carissimo giovane”
- Pietro Pappagallo: il “don Pietro” di Rossellini