Mese: <span>Febbraio 2018</span>

Mentre Francesco è in ritiro ad Ariccia, Giuseppe Rusconi e io incrociamo per la nona volta i microfoni su di lui, proseguendo con gli appuntamenti mensili avviati nel gennaio 2017. Stavolta torniamo all’Università La Sapienza dov’eravamo stati in giugno. Nei commenti le spiegazioni e i complimenti.

Aggiornamento al 23 febbraio. Ecco di seguito la registrazione audio dell’incontro.

Introduzioni

Domande 1

Domande 2

Da gennaio non si vendono più sigarette in Vaticano ma il flirt dei Papi con il tabacco è stato lungo: furono i primi a introdurre nel 1655 il monopolio e ci fu un Papa illuminato – Benedetto XIV – che lo tolse per non “gravare di fisco un piacere non riprovevole”. Erano convinti che il tabacco giovasse al celibato aiutando a “reprimere i moti sensuali”. E pare che avessero ragione se tra le patologie del fumatore oggi viene segnalato il calo della libido.

Giovanni Montaperto Chiaromonte, vescovo di Mazara del Vallo dal 1469 al 1484, fece scrivere nel cartiglio del monumento funebre che commissionò al valente scultore Domenico Gagini che quell’arca di marmo gli sarebbe stata stretta: MARMOREA HAEC STAT BREVIS ARCA MIHI. Nei commenti l’intera iscrizione e il mio girarle intorno in occasione di un’andata a Mazara.

In un campo profughi del Sud Sudan un bimbo e una bimba, finiti nella stessa classe, litigano sempre. La maestra indaga e scopre che il padre del piccolo, un dinka, aveva partecipato all’uccisione del papà della bambina, di un’etnia rivale, ed era poi stato ammazzato a sua volta: nei commenti la storia e la sua fonte, qui la morale che ne traggo: capire l’Africa.

Questa mattina a Santa Marta il Papa ha concelebrato con il Patriarca della Chiesa di Antiochia dei Greco-Melkiti Youssef Absi: un gesto di vicinanza nella prova che oggi vivono quei cattolici come tutti i cristiani del Medio Oriente. Su invito di Francesco il Patriarca ha dato con lui la benedizione finale. Nei commenti le parole del Papa e il ringraziamento del Patriarca.

La decisione [della rinuncia al Pontificato] di Benedetto XVI ottenne l’obiettivo che si proponeva, vale a dire l’obiettivo di creare uno spazio di grande libertà per il Collegio dei cardinali, per riflettere e prepararsi all’elezione di un successore che potesse dare alla Chiesa quell’impulso di cui si sentiva la necessità: lo dice il padre Federico Lombardi, già portavoce dei Papi Benedetto e Francesco e ora presidente della Fondazione Ratzinger, in un’intervista in spagnolo che si può leggere in Vaticaninsider.

“Dopo una vita vissuta all’insegna dell’amore, si sono addormentati insieme”: così hanno scritto figli e nipoti nel manifesto di annuncio della morte di due novantenni di Paola, Cosenza. Nei commenti il vivo di questa vicinanza in morte di due sposi che avevano condiviso tutto per sett’anni.